Otto banche di credito cooperativo affiliate al gruppo Cassa Centrale hanno venduto crediti Utp a Banca Finint in un’operazione da 41 milioni di euro. L’operazione, conclusa sulla piattaforma BlinkS del gruppo Prelios, marketplace digitale specializzato in trading di portafogli di crediti, è stat strutturata come cartolarizzazione, che è stata condotta attraverso il veicolo Fantasia spv srl, che ha emesso titoli integralmente sottoscritti da Banca Finint (si vedano qui il comunicato stampa e qui l’avviso in Gazzetta Ufficiale).
Le banche in questione sono: Banca
Adria Colli Euganei, Banca di Caraglio, del Cuneese e della Riviera dei Fiori, Banca Malatestiana, BVR BANCA – Banche Venete Riunite Credito Cooperativo di Schio, Pedemonte, Roana e Vestenanova, Banco Marchigiano, Banca di Credito Cooperativo Lodi, RomagnaBancae Banca di Credito Cooperativo dei Castelli Romani e del Tuscolo
L’operazione, denominata Garait II, si inserisce nell’ambito della partnership strategica avviata da anni tra BlinkS e il Gruppo Cassa Centrale e segue la cessione Garait I, annunciata nell’aprile 2022. In quella occasione, alcune banche appartenenti al Gruppo Cassa Centrale avevano ceduto UTP per un valore lordo di 25 milioni di euro al fondo HI Distressed Opportunities Fund II (HIDOF II), fondo di investimento alternativo di diritto italiano, specializzato nell’acquisto di crediti problematici, istituito da Hedge Invest sgr e gestito da Incanto sgr (si veda altro articolo di BeBeez).
Tornando a questa nuova operazione, Cassa Centrale Banca ha agito come multi-originator per la cessione di UTP a Banca Finint, alla sua prima operazione di acquisto di crediti UTP. Trattandosi di crediti UTP sia i contratti non risolti sia quelli non scaduti sono stati acquistati direttamente dalla banca, la gestione dei crediti verrà viceversa affidata alla controllata Finint Revalue che agirà da servicer. È la prima operazione di acquisto Utp realizzata direttamente da Banca Finint che intende affacciarsi con decisione su questo mercato ritenuto, al momento, più appetibile ed aperto rispetto a quello degli NPL.
Per conto di Banca Finint l’operazione è stata condotta dall’ufficio NPE Operations diretto da Sabina Postorino unitamente a Chiara Tassan, Edoardo Del Pia, Andrea Balbinot nonché la squadra dell’area Securitisation capitanata da Nausica Pinese. Lo studio ILS ha fornito assistenza legale durante la fase relativa alla stipula dei contratti di acquisto ed a quelli della cartolarizzazione. BlinkS ha operato nella raccolta dei dati relativi ai crediti in oggetto (loan data tape), nella normalizzazione dei tracciati e stratificazione dei portafogli, nel supporto alla due diligence degli investitori, nella gestione dell’intero processo competitivo di assegnazione del portafoglio e nel supporto alle cedenti e al cessionario post aggiudicazione.
Fabio Pansini, senior assistant della direzione NPL del Gruppo Cassa Centrale, ha dichiarato: “L’utilizzo della piattaforma BlinkS ci ha permesso di avere maggiore visibilità nella collocazione di un portafoglio Utp di una size media acquistato da un partner che ha condiviso il processo di aggiudicazione e migrazione dei dati presenti in piattaforma. Dalle positive esperienze maturate negli oltre tre anni di utilizzo della piattaforma, che sempre di più si adatta alle nostre esigenze, confermiamo la validità della scelta fatta che ci apre nuove opportunità operative”.
Andrea Urbani, head of NPEs di Banca Finint, ha sottolineato: “Siamo molto soddisfatti per il buon esito di un’operazione complessa che ha visto Banca Finint protagonista di un’importante deal perfezionato con il Gruppo Cassa Centrale con il quale contiamo in futuro di proporci per ulteriori acquisizioni e di estendere la collaborazione anche su altri fronti. La direzione NPEs, area della Banca dedicata all’acquisizione di portafogli NPLs e allo specialized lending, grazie alla sinergia e all’affiancamento dell’area Securitisation Services, leader nella gestione di operazioni di cartolarizzazione e di Finint Revalue, servicer specializzato nel credit management, ha coperto quindi l’intera filiera per l’acquisizione, la gestione e il recupero di portafogli Utp”.
Gabriella Breno, amministratore delegato di Prelios Innovation, la società fintech del gruppo Prelios che, appunto, ha sviluppato Blinks, ha concluso: “GARAIT II conferma che BlinkS è in grado gestire portafogli di qualunque dimensione e asset class anche in operazioni particolarmente complesse come questa. La flessibilità riconosciuta ai seller, il supporto alla raccolta e alla gestione strutturata dei dati, nonché l’assistenza fornita alle cedenti e alla cessionaria sino al closing, sono fattori sempre più apprezzati dal mercato che continua ad affidarsi a noi. Il riconoscimento da parte dei nostri clienti sia per la piattaforma sia per competenza del nostro team, sono per noi una grande soddisfazione e il fattore chiave per il perfezionamento di nuove partnership anche nel corso del 2024”.
Le operazioni Garait I e II non sono le uniche che hanno visto come controparti Cassa Centrale e BlinkS. Ricordiamo infatti che lo scorso luglio un gruppo di 26 banche di cui 24 BCC e Casse Rurali affiliate al Gruppo Cassa Centrale – Credito Cooperativo Italiano e due banche popolari hanno ceduto 67 milioni di euro lordi complessivi di crediti deteriorati su Blinks, in quella che si configurava come la seconda cessione multioriginator di sofferenze gestita su un marketplace digitale, battezzata operazione NPL X (si veda altro articolo di BeBeez) dopo quella (NPL IX) annunciata a dicembre 2022 sempre da un gruppo di banche (per la precisione 19) appartenenti al gruppo Cassa Centrale Banca, che allora avevano ceduto complessivamente 81 milioni di euro di crediti deteriorati lordi (si veda altro articolo di BeBeez).
Blinks aveva svolto le stesse attività a supporto di Cassa Centrale Credit Solutions alla fine del 2021, ma in quell’occasione gli asset oggetto dell’operazione erano NPL. Si trattava della cartolarizzazione, la quarta della serie Buonconsiglio, di un portafoglio di Npl da 580 milioni di euro, originato da 29 BCC e casse rurali facenti parte del Gruppo Cassa Centrale Banca Credito Cooperativo Italiano e di altre nove banche esterne al sistema del credit cooperativo, per un totale di 9 mila linee di credito. I titoli senior della cartolarizzazione sono assistiti da GACS (si veda altro articolo di BeBeez).
Lanciata nel dicembre 2018 da Prelios per intermediare crediti deteriorati (si veda altro articolo di BeBeez), BlinkS alla fine del 2022 ha ampliato la sua attività anche ai crediti verso aziende in difficoltà e al factoring per aziende in special situation. Un’attività quella dell’invoice trading che Gabriella Breno, ceo di Blinks, ritiene abbia grandi potenzialità di sviluppo (si veda l’intervista a BeBeez Magazine n. 1 del 4 marzo 2023).