Nell’ambito del proprio processo di dismissione di stock di Npe (non-performing exposures o crediti deteriorati), 19 banche appartenenti al gruppo Cassa Centrale Banca (CCB) hanno ceduto 81 milioni di euro complessivi di crediti deteriorati sulla piattaforma fintech Blinks del gruppo Prelios, in quella che si configura come la prima cessione multioriginator di sofferenze gestita su un marketplace digitale (si veda qui il comunicato stampa).
La piattaforma Blinks ha agito nella fase di raccolta dei loan data tape, nella normalizzazione dei tracciati e stratificazione dei portafogli, nel supporto alla due diligence degli investitori, nonché nella gestione dell’intero processo competitivo di assegnazione del portafoglio.
“Npl IX è la prima true sale multioriginator senza garanzia dello stato mai effettuata su una piattaforma di trading Npe e siamo contenti di essere i precursori anche in questo campo”, ha commentato Gabriella Breno, amministratore delegato di Prelios Innovation, la società fintech del gruppo Prelios che, appunto, ha sviluppato Blinks.
L’utilizzo della piattaforma Blinks permetterà alla Cassa “di ridurre i costi di struttura dell’operazione e di accelerare il processo di cessione, avviando al contempo contatti con nuovi investitori”, ha spiegato Fabio Pansini della direzione Credito di Cassa centrale banca.
NPL IX apre una nuova strada per tutti gli Istituti bancari e per gli operatori attivi nella strutturazione di operazioni di cessione multiseller di crediti non performing, anche alla luce delle sempre più confermate previsioni di incremento dello stock con l’esigenza di standardizzare i processi.
Ricordiamo che lo scorso aprile, nell’ambito del processo di dismissione di uno stock di Npe, alcune banche appartenenti al Gruppo Cassa Centrale – Credito Cooperativo Italiano hanno perfezionato la prima cessione di crediti Utp (Unlikely-to-pay) per un valore lordo di 25 milioni di euro al fondo HI Distressed Opportunities Fund II (HIDOF II), fondo di investimento alternativo di diritto italiano, specializzato nell’acquisto di crediti problematici, istituito da Hedge Invest sgr e gestito da Incanto sgr (si veda altro articolo di BeBeez). L’operazione pilota, denominata Garait, è avvenuta con il supporto dell’area NPE di Cassa Centrale Credit Solutions ed è stata strutturata sempre sulla piattaforma fintech BlinkS del Gruppo Prelios, che ha agito nella raccolta, normalizzazione e stratificazione dei portafogli, nella due diligence preliminare alla cessione, nonché nella gestione dell’intero processo competitivo.
Blinks aveva svolto le stesse attività a supporto di Cassa Centrale Credit Solutions alla fine del 2021, ma in quell’occasione gli asset oggetto dell’operazione erano Npl. Si trattava della cartolarizzazione, la quarta della serie Buonconsiglio, di un portafoglio di Npl da 580 milioni di euro, originato da 29 BCC e casse rurali facenti parte del Gruppo Cassa Centrale Banca Credito Cooperativo Italiano e di altre nove banche esterne al sistema del credit cooperativo, per un totale di 9 mila linee di credito. I titoli senior della cartolarizzazione sono assistiti da GACS (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo che BlinkS è stata lanciata il 13 dicembre 2018 da Prelios in occasione del Funding & Capital Markets Forum 2018 dell’Abi (si veda altro articolo di BeBeez). La piattaforma ha come target primario la gestione di portafogli di diverse dimensioni, anche medie e piccole, raggruppati per asset class, così da rendere il mercato più fluido e più in linea con le specializzazioni dei singoli investitori. L’obiettivo della piattaforma è risolvere le inefficienze presenti nel mercato.
BlinkS punta a facilitare e sviluppare l’incontro tra domanda e offerta. Tramite la standardizzazione dei processi e il miglioramento della qualità dei dati, la piattaforma fintech intende portare significativi vantaggi sia ai venditori sia ai compratori. BlinkS vanta un datatape unico, la VDR (virtual data room) integrata e un panel di investitori sempre attivi in piattaforma garantiscono celerità ed efficienza, accorciando il time-to-market delle operazioni. La piattaforma nel settembre del 2020 è inoltre stata presa a modello da Commissione Ue e Bce per creare una piattaforma online in stile Amazon ed eBay, sulla quale sia possibile negoziare il monte di crediti deteriorati che ancora si trova nei portafogli delle banche europee e che è destinato a crescere a seguito dell’emergenza da Covid-19 (si veda altro articolo di BeBeez).
A seguire, nel febbraio 2021, Prelios Innovation, polo del fintech del Gruppo Prelios che ha sviluppato BlinkS, ha lanciato BlinkS Network Partners come primo marketplace digitale per lo scambio di crediti deteriorati, sia Npl sia Utp, puntando a far crescere la liquidità e la trasparenza e a massimizzare i benefici economici degli stakeholder coinvolti (si veda altro articolo BeBeez).