Rev Gestione Crediti spa, la bad bank guidata da Salvatore Immordino, dove sono confluiti i crediti deteriorati di Banca Etruria, Banca Marche, Carife e CariChieti, ha svalutato questi Npl per 180,6 milioni di euro. Lo segnala MF Milano Finanza. I crediti erano stati rilevati nell’ambito del primo grande processo di derisking del sistema bancario italiano, avvenuto nel 2015. I crediti sono in parte ancora in carico alla società controllata di Banca d’Italia che ne sta curando la dismissione.
Nella relazione al bilancio del 2018 di Rev, infatti, si legge che “il saldo negativo delle rettifiche di valore nette per rischio di credito (-104, 9 milioni, ndr) rileva fenomeni di segno opposto: plusvalenze da incasso per 75,7 milioni, in sensibile aumento rispetto al 2017 anche per gli effetti di operazioni stragiudiziali; fondi rettificativi e perdite nette per 180,6 milioni, a seguito di aggiornate valutazioni dei crediti, condotte con metodologia loan by loan dai nuovi gestori (interni o servicer) per un’ampia porzione del portafoglio e basata su un modello (come già in passato) per la parte residua, incluse le esposizioni di minore entità”.
Ciò detto, anche nel 2017 c’erano state rettifiche nette per 106,6 milioni, soprattutto a causa di svalutazioni per 146 milioni, a fronte di plusvalenze da incasso per 39,4 milioni. Tuttavia il margine di intermediazione era stato ben più alto (140,2 milioni contro 83,2 milioni), grazie a utili da cessione e commissioni nette per 50,6 milioni, che invece nel 2018 non ci sono state. Il risultato, quindi, è che nel 2018 ci sono state perdite per 41,8 milioni di euro, contro gli 8,7 milioni del 2017.
Nel 2017, infatti, Rev aveva ceduto al fondo Cerberus il cosiddetto portafoglio Rossini da 760 milioni di euro di sofferenze (si veda altro articolo di BeBeez). L‘operazione seguiva quella conclusa a inizio settembre 2017 sul portafoglio Vasari da 300 milioni ceduto a Seer Capital (si veda altro articolo di BeBeez). Da tempo Rev sta preparando un’operazione con Gacs sul portafoglio residuo che a oggi ammonta a circa 1,5 miliardi di valore lordo (si veda qui il Report Npl sei mesi 2019 di BeBeez).