Unicredit Bank Hungary ha annunciato ieri la cessione pro-soluto al fondo Balbec Capital e ad Aps Holding, operatore specializzato in distressed asset in Europa centro-orientale, di un portafoglio di crediti non performing da 138,9 milioni di euro lordi, costituito da mutui residenziali (scarica qui il comunicato stampa).
L’impatto della vendita per Unicredit si rifletterà sui conti del primo trimestre 2017. La vendita si inserisce nell’ampio programma di cessioni messo in pista dalla banca di piazza Gae Aulenti.
Lo scorso gennaio Unicredit Bulbank (Bulgaria) aveva venduto un portafoglio di Npl misto secured e unsecured da 93 milioni di euro a B2 Kapital (si veda altro articolo di BeBeez), lo stesso operatore che lo scorso dicembre aveva acquistato un portafoglio di Npl da 110 milioni da Unicredit Slovenia (si veda altro articolo di BeBeez).
Ma l’operazione più grande riguarda, come noto, il portafoglio italiano di npl, con la prevista cessione di ben 17,7 miliardi di euro di crediti non performing nell’ambito del programma Fino (si veda altro articolo di BeBeez). Il portafoglio verrà diviso verticalmente in due e ceduto a due separati veicoli di cartolarizzazione (costituiti rispettivamente da Fortress Investment Group e da Pimco), in ciascuno dei quali Unicredit manterrà una partecipazione di minoranza. I due veicoli saranno gestiti dai rispettivi partner di investimento che deterranno le relative maggioranze. (riproduzione riservata).