Le assemblee dei soci di Banca Mps e Amco hanno approvato domenica scorsa la scissione parziale a favore di Amco del portafoglio di 8,1 miliardi di euro di crediti deteriorati del progetto Hydra, più attività fiscali (DTA), attività, debito finanziario, altre passività e patrimonio netto (si vedano qui il comunicato stampa della banca e qui quello di Amco). Contestualmente, il Ministero dell'Economia e delle Finanze e gli azionisti di minoranza di Mps riceveranno azioni di Amco di categoria B a fronte dall'annullamento di azioni ordinarie della banca, in applicazione del rapporto di cambio della scissione.
Si tratta di un ulteriore passo verso il completamento dell’operazione, che si prevede acquisisca efficacia il 1° dicem