Apax Partners ha finanziato con un bond da 275 milioni di euro il debito contratto per l’acquisizione di Lutech da One Equity Partners (si veda altro articolo di BeBeez). Il gruppo ICT è stato infatti valutato 500 milioni di euro, di cui 225 milioni pagati in forma di equity, così come evidenziato nel Prospetto del bond.
Lutech era sotto il controllo di One Equity Partners dal luglio 2017. Il fondo l’aveva comprata da Laserline, la holding del fondatore Enrico Magni, partecipata da altri 16 azionisti di minoranza (si veda qui altro articolo di BeBeez).
Il bond, che è stato quotato alla Borsa del Lussemburgo, è stato emesso da Libra Groupco spa, la holding che controlla Lutech, ha scadenza 15 maggio 2027 e paga una cedola del 5%. Al bond Moody’s ha assegnato il rating B2 e S&P Global rating B2.
Fondato nel 2001, Lutech è uno dei principali fornitori italiani di servizi e soluzioni IT, che progetta e abilita la trasformazione digitale e tecnologie aziendali innovative per clienti del settore pubblico e privato. Lutech è in grado di fornire un’ampia gamma di soluzioni che comprendono la definizione della strategia digitale, il software proprietario, l’integrazione dei sistemi e i servizi gestiti. L’azienda è riconosciuta per le sue capacità nei seguenti domini: digital customer engagement, infrastrutture IT di nuova generazione, cloud, soluzioni per servizi finanziari, cybersecurity, IoT, Big Data ed e-Health.
Guidata dal ceo Tullio Pirovano, Lutech negli ultimi anni è cresciuta in maniera importante grazie a un aggressivo m&a: da quando nel 2017 è stata rilevata da Oep, ci sono state 16 acquisizioni. In particolare a fine maggio 2019 ha comprato Disc, storico system integrator e software house specializzato nella progettazione e nello sviluppo di soluzioni informatiche (si veda altro articolo di BeBeez) e che sempre nel 2019 sono entrate nel gruppo la torinese Finance Evolution (servizi di Business Process Consulting per banche e altri operatori finanziari), Enigen (Platinum Partner di Salesforce di cui è unico centro autorizzato di formazione certificata in Italia); e la padovana Mediana (soluzioni focalizzate sui processi core business del settore Energy&Utilities). Mentre nel 2018 aveva acquisito Diem Technologies, società fondata nel 2000, con sede a Genova e specializzata in sistemi di comunicazione satellitari e digital broadcasting (novembre 2018, si veda altro articolo di BeBeez); Tecla.it, azienda specializzata nel digital commerce presente sul mercato da oltre 20 anni (novembre 2018, si veda altro articolo di BeBeez); l’Ict CDM Tecnoconsulting spa e le sue società controllate (ottobre 2018, si veda altro articolo di BeBeez) e Nest 2 (maggio 2018). Lo scorso gennaio inoltre il gruppo ha annunciato la fusione per incorporazione di Sinergy (acquisita nell’ottobre 2017) e Nest2 in Lutech (si veda qui il comunicato stampa).
Lutech ha chiuso il 2020 con 432,8 milioni di euro di ricavi consolidati (da 424 milioni nel 2019), un ebitda rettificato di 53,9 milioni (da 48,5 milioni) e un debito finanziario netto di 240,8 milioni.