
Sono in negoziazione da oggi all’ExtraMot Pro di Borsa Italiana un milione di euro di cambiali finanziarie di Arti Grafiche Boccia spa, la società che fa capo al presidente di Confindustria Vincenzo Boccia.
I titoli a scadenza maggio 2017 pagano una cedola del 5,15% all’anno e godono della garanzia di Rete Fidi Liguria per il 25% dell’importo. Advisor dell’operazione èBrain Scf srl, mentre sponsor & arranger è Unicasim spa.
Costituita nel 1967, Arti grafiche Boccia opera in qualità di industria per la stampa editoriale e commerciale, stampa quotidiani, riviste specializzate, cataloghi, prodotti per la grande distribuzione organizzata, etichette e cluster per i comparti dell’agroalimentare, del beverage e del pet food.
Con sede a Salerno e 153 dipendenti, a fine 2015 la società ha registrato ricavi per circa 42,9 milioni di euro e un ebitda di 4,59 milioni, a fronte di un debito finanziario netto di 23,6 milioni. Oltre alle sedi distaccate di Milano e Roma, la società è presente in Francia, Gran Bretagna, Germania, Danimarca e Libano.
Il Documento di ammissione spiega che “il progressivo aumento delle dilazioni medie concesse ai clienti (169 giorni nel 2012, 185 giorni nel 2013, 224 giorni nel 2014, 244 giorni nel 2015) è un alert per il complessivo profilo di rischio aziendale. L’azienda, negli ultimi esercizi, ha in parte trovato copertura all’accrescimento di fabbisogno finanziario commerciale ricorrendo a una politica di approvvigionamento delle materie prime con tempi di dilazione dei pagamenti nei confronti dei principali fornitori sia nazionali che esteri”
Lo stesso documento spiega quindi che i proventi dei titoli sono destinati “a sostenere il fabbisogno finanziario commerciale netto che, al momento, non trova adeguata copertura nell’indebitamento bancario a breve, a causa del citato allungamento delle dilazioni medie di pagamento della clientela dell’emittente”. L’emissione dei titoli “è volta, appunto, al reperimento di risorse finanziarie che abbiano scadenze parametrate alla durata del credito commerciale aziendale”.
Infine il documento riferisce che lo sponsor Unicasim dichiara “di aver attribuito alla qualità creditizia dell’emittente il giudizio ‘SCARSA’ declinando nel modo che segue la descrizione della classificazione adottata: ‘Capacità sufficiente di onorare i debiti a breve termine che invece non è garantita a medio e lungo termine’ ” e “di aver classificato il livello di garanzia degli strumenti finanziari oggetto del presente Documento di Ammissione nel modo che segue: garanzia ‘bassa’ ”.