BPER Banca e Cassa Depositi e Prestiti hanno lanciato un nuovo programma di Basket Bond da 250 milioni di euro finalizzato a sostenere i piani di investimento e crescita delle imprese di piccole e medie dimensioni italiane con strumenti di finanza alternativa in grado di agevolare il loro accesso al credito (si veda qui il comunicato stampa).
L’iniziativa, che si concluderà a fine 2022, prevede in particolare una prima emissione da 48 milioni, con i titoli che avranno una durata di sei anni e saranno comprensivi di preammortamento.
Più nel dettaglio, si tratta del primo Basket Bond che beneficia della copertura del Fondo Europeo di Garanzia, gestito dal gruppo Bei, parte integrante del pacchetto di misure di risposta al Covid approvato dalla UE nel 2020 e dedicato a contrastare le difficoltà economiche e i rallentamenti produttivi causati dalla pandemia.
Tecnicamente, l’investimento nel basket di minibond verrà effettuato da una società veicolo, secondo quanto risulta a BeBeez denominata Mortirolo BB Spv srl, che a sua volta ha emesso titoli a nove anni (scadenza il 30 ottobre 2031) che saranno acquisiti da BPER Banca, arranger del programma, e CDP in quote paritetiche. I titoli offrono un coupon variabile parametrato all’Euribor 3 mesi, floor a zero, maggiorato di uno spread.
Tra le prime sei società selezionate per la prima emissione figurano: ICM Spa, CMB – Cooperativa Muratori, un consorzio vicentino costituito interamente da società appartenenti al Gruppo; Braccianti di Carpi, azienda carpigiana specializzata nella realizzazione di edifici residenziali e commerciali; Zanutta spa, società edile friulana di proprietà dell’omonima famiglia; Cipriani Profilati SB Srl, società trentina che fa capo a Giuseppe Cipriani e specializza nelle strutture metalliche per l’edilizia e l’agricoltura; Weightpack Srl, società mantovana della famiglia Corniani attiva nei campi del riempimento e confezionamento; infine Co.ge.fa spa, della famiglia Fantini e con sede a Torino operante nel settore della costruzione di strade e autostrade attraverso progetti di edilizia civile, commerciale ed infrastrutture.
Grazie a questa operazione, le aziende potranno dare attuazione ai rispettivi progetti di sviluppo, in Italia e all’estero, anche attraverso acquisizioni volte al consolidamento sui mercati di riferimento, come previsto nell’ambito dei business plan delle società per il periodo 2022-2024.
Marco Mandelli, Responsabile della direzione CIB di BPER Banca, ha commentato: “Questa operazione si inserisce in un più ampio progetto di BPER Banca a sostegno delle imprese italiane anche mediante prodotti innovativi, alternativi al credito bancario tradizionale, che permettano alle aziende meritevoli di iniziare ad accedere al mercato dei capitali con modalità semplificate. Questa emissione, strutturata insieme a CDP, consente infatti di offrire liquidità a condizioni competitive e con una durata media superiore a quanto normalmente in uso sui finanziamenti bancari a medio lungo termine di natura chirografaria”.
Andrea Nuzzi, Responsabile Imprese e Istituzioni Finanziarie di CDP, ha aggiunto: “Con questa operazione CDP fa un ulteriore importante passo nel percorso di accompagnamento al mercato dei capitali delle imprese italiane attraverso strumenti di finanza alternativa in linea con i principi della ‘Capital Markets Union’. L’utilizzo dei Basket Bond e della garanzia del Programma ‘European Guarantee Fund’ per la prima volta in Europa in questa tipologia di operazioni testimonia la capacità di innovazione finanziaria di CDP a sostegno dei piani di investimento e crescita delle aziende italiane, coerentemente con le linee guida del Piano Strategico 2022-2024”.
Ricordiamo che CDP è anchor investor di vari basket bond, tra cui il Garanzia Campania Bond, insieme a Unicredit (si veda altro articolo di BeBeez), di cui a gennaio scorso sono state collocate l’ottava e la nona emissione tramite l’omonimo veicolo, che a sua volta investe nei minibond emessi da aziende campane, con la garanzia del 25% sull’importo totale estesa dalla Regione Campania; c’è poi il Puglia Basket Bond, i cui titoli Cdp sottoscrive insieme a Mcc e Unicredit (si veda altro articolo di BeBeez), e che nell’agosto dello scorso anno ha investito in ulteriori 7 di minibond emessi da altrettante pmi pugliesi per un totale di 35 milioni di euro che hanno portato a 21 il totale delle aziende finanziate dall’iniziativa promossa lo scorso anno dalla Regione Puglia con la garanzia della finanziaria regionale Puglia Sviluppo, per un controvalore complessivo di 87,2 milioni di euro di emissioni asset-backed condotte dall’spv di cartolarizzazione Garibaldi Tower Basket Bond; e infine il Bond di filiera con Unicredit (si veda altro articolo di BeBeez), di cui proprio nelle scorse settimane è stata emessa la terza tranche , con Piazza Gae Aulenti che ha come al solito sottoscritto il 50% direttamente dalle aziende, mentre il restante 50% è stato cartolarizzato attraverso la società veicolo Garibaldi Tower spv srl che ha emesso titoli asset-backed che sono stati a loro volta sottoscritti da CDP. Le risorse raccolte sono andate a finanziare aziende dei settori del vino e del cinema.