Clessidra Capital Credit sgr, controllata da Clessidra Holding spa, a sua volta detenuta al 100% dalla Italmobiliare della famiglia Pesenti, attraverso il suo fondo Clessidra Private Debt, ha finanziato con 10 milioni di euro l’espansione del portfolio del polo della meccatronica Groupack, iniziativa sponsorizzata da Marco Giovannini, ex presidente e amministratore delegato della società dei tappi Guala Closures Group (si veda qui il comunicato stampa).
Il finanziamento subordinato (di 10 milioni di euro), strutturato da Clessidra Capital Credit, è stato affiancato da un finanziamento senior, fornito da un consorzio di primari istituti bancari, che secondo quanto risulta a BeBeez ammonta a circa 80 milioni di euro.
Clessidra Capital Credit è stata assistita da Legance per tutti gli aspetti legali dell’operazione.
L’iniziativa di buy and build di Groupack mira a creare un leader di settore a livello europeo nel campo della meccatronica, integrando aziende con competenze complementari e offrendo soluzioni all’avanguardia in diversi settori applicativi.
Grazie al finanziamento fornito da Clessidra Capital Credit, Groupack avrà quindi la flessibilità finanziaria necessaria per continuare nel percorso di crescita e consolidamento nel settore della meccatronica europea, anche mediante una linea accordata per ulteriori future acquisizioni, oltre alla possibilità di continuare nel proprio percorso di crescita e consolidamento.
“Siamo lieti di sostenere Groupack nella sua missione complessiva di creare un leader di settore a livello europeo nella meccatronica grazie all’expertise di Giovannini e degli imprenditori delle società acquisite che daranno continuità al progetto”, ha detto Mario Fera, ad di Clessidra Capital Credit sgr. “Questa operazione rappresenta il quinto investimento del fondo Clessidra Private Debt, che finora ha raccolto circa 170 milioni, e tramite il quale ci proponiamo come controparte disponibile a offrire soluzioni a sostegno di progetti di acquisizione e crescita in linea con i principi di sostenibilità promossi del fondo”.
A questo proposito ricordiamo che Clessidra Private Debt, lanciato a inizio 2022, si prefigge di raggiungere un hard cap di 250 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
“La partnership con Clessidra accelera il nostro percorso di creazione di un gruppo globale nella meccanica avanzata. La nostra è una azione industriale ma al tempo stesso siamo consapevoli che una lucida strategia industriale va affiancata da adeguati strumenti finanziari. Abbiamo trovato in Clessidra un partner in grado di entrare nelle logiche industriali e di accompagnarci verso una crescita non solo numerica ma improntata anche alla sostenibilità”, ha concluso Giovannini.
Ricordiamo che quest’ultimo, ex amministratore delegato e presidente di Guala Closures, nel giugno 2021 era uscito dalla società con l’Opa conclusa da Investindustrial. (si veda altro articolo di BeBeez). “Ho speso un anno a studiare”, aveva detto in un’intervista al Corriere della Sera nel giugno del 2022. Da quel momento si è voluto rimettere in gioco con l’idea di valorizzare il futuro dell’industria italiana. Ed ecco che è nata Groupack. Sempre a giugno 2022 aveva rilevato Inman Group (si veda altro articolo di BeBeez ), gruppo di automazione industriale cui fa capo Bettinelli F.lli spa, azienda da 30 mln di giro d’affari fondata negli anni ’50 a Bagnolo Cremasco e specializzata in macchinari per il packaging e l’assemblaggio robotizzato di componenti per le industrie farmaceutiche. Un’acquisizione da 38 milioni, realizzata con fondi propri, aveva detto l’imprenditore. Giovannini ha così creato la newco Mec-I-tronic, di cui detiene il 60% mentre Vincenzo Bettinelli e suo figlio Marco hanno reinvestito nel 40%. In altre parole, Inman è stato il primo passo di Groupack, la holding con cui l’ex re dei tappi ha voluto creare un polo della meccatronica made in Italy, dedicato in particolare al settore biomedicale. Giovannini è anche consigliere di Fondazione Crt, che alle Officine grandi riparazioni di Torino ha creato un hub hi-tech modello Nord Europa, e di LVenture Group, l’acceleratore di startup digitali partecipato dalla Luiss. Per Groupack ha dunque un piano molto ambizioso. Ovvero farlo diventare un aggregatore verticale di competenze manifatturiere nella meccatronica. Il traguardo è un polo da almeno 250 milioni di ricavi.
Quanto a Clessidra, ricordiamo che lo scorso dicembre, sempre tramite il fondo Clessidra Private Debt, ha co-finanziato l’acquisizione da Wise Equity di Trime, risalente al mese precedente (si veda altro articolo di BeBeez) da parte di 21 Invest tramite un finanziamento subordinato, che si affiancava al prestito senior erogato da un pool di primari istituti bancari (si veda altro articolo di BeBeez).
Sempre lo scorso dicembre Clessidra Private Debt aveva sottoscritto assieme a tre fondi di Anthilia Capital Partners, ovvero BIT III, BIT IV Co-Investment Fund ed Eltif Economia Reale Italia un minibond a 5 anni da 20 milioni di euro emesso da Gruppo Florence e destinato a finanziare il buy and build del gruppo toscano del fashion in conto terzi (si veda altro articolo di BeBeez).
Un’altra operazione del fondo di private debt di Clessidra Capital Credit, risale a fine novembre 2022 quando il Gruppo MGM, specializzato in calzature sportive e outdoor, controllato dalla famiglia Foglio/Congiu, ha comprato la rumena Rekord srl, produttore di scarpe tecniche, sportive e outdoor di alta gamma, fondato nel 1994 dall’italiano Alcide Giacometti (si veda qui il comunicato stampa). L’acquisizione era stata realizzata con un aumento di capitale sottoscritto dalla famiglia Foglio/Congiu insieme a un gruppo di altre famiglie imprenditoriali e appunto a Clessidra Private Debt, con quest’ultima che ha sottoscritto anche l’emissione di un prestito obbligazionario assieme a Banca Ifis, ai fondi di Anthilia Capital Partners sgr e alla finanziaria regionale Veneto Sviluppo (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo infine che a metà novembre 2022 Clessidra Private Debt, insieme a FVS sgr (società controllata interamente dalla finanziaria regionale Veneto Sviluppo), ha dato vita al gruppo Candy Factory, operatore indipendente leader nel mercato italiano dei dolciumi (si veda altro articolo di BeBeez). L’operazione ha aggregato due storiche realtà italiane del settore dolciario, cioé Casa del Dolce e le caramelle Liking (di cui FVS sgr deteneva la maggioranza da febbraio 2022, tramite il Fondo Sviluppo Pmi 2 (si veda altro articolo di BeBeez).