La Camera di commercio di Cuneo ha approvato un bando per l’erogazione di contributi alle imprese della provincia di Cuneo che emettono minibond quale alternativa al ricorso del prestito bancario per finanziare investimenti.
Più nel dettaglio, lo stanziamento (per un totale di poco più di 185 mila euro) è destinato a impresedi tutte le dimensioni aventi sede legale o sede operativa (nella quale vengano effettuati gli investimenti) in provincia di Cuneo, che abbiano i requisiti per rientrare nella fascia 1 del Fondo Centrale di Garanzia ed emettano titoli obbligazionari per finanziare progetti di investimento e, in parte, ristrutturare posizioni debitorie.
Il massimale di ogni contributo è di 20 mila euro per impresa. Il finanziamento oggetto del contributo è un prestito obbligazionario emesso dall’impresa a partire dal 1° settembre 2015 ed entro il 31 agosto 2016 convertibile o non convertibile di importo minimo di 1,5 milioni di euro, con o senza garanzie e di durata minima di anni 5. Il contributo verrà calcolato sui seguenti costi di emissione dei minibond: advisor fee, arranger fee e legal fee, attestati da documentazione contabile quietanzata. Le domande sono da inoltre entro il 31 ottobre 2016.
La Camera di Commercio di Cuneo aveva già lanciato un bando simile per l’anno 2014/2015 che è scaduto lo scorso 31 agosto per ottenere un contributo analogo a fronte dell’emissione di minibond dal 1* settembre 2014 al 31 agosto 2015, per un massimale in questo caso limitato a 15 mila euro a impresa.
L’aveva già fatto l’anno scorso con un massimale di 15 mila euro per ciascunoi