Enna Energia srl sbarca oggi sul mercato ExtraMot Pro di Borsa Italiana con un minibond da 3,2 milioni di euro a scadenza maggio 2019 e cedola 5%. Il bond senior unsecured emesso dalla società siciliana specializzata in produzione, distribuzione e vendita dell’energia energia elettrica non ha rating ed è del tipo amortizing, cioé rimborsa periodicamente quote di capitale, e prevede un’opzione call e un’opzione put (si veda il comunicato di Borsa Italiana).
I proventi del bond, battezzato Green Bond, serviranno a rifinanziare il debito finanziario della società controllata al 100% dalla famiglia Zilio e che a fine dicembre 2013 ammontava a 2,7 milioni di euro, di cui 2 milioni nei confronti di Veneto Banca (scarica qui il Documento di ammissione alla quotazione).
A breve poi la proprietà di Enna Energia passerà di mano. Nel Documento di ammissione si legge infatti che “l’emittente dichiara che, alla data del presente Documento di Ammissione, è stato stipulato un accordo in virtù del quale gli attuali soci dell’Emittente, come sopra indicati, hanno concesso una opzione di acquisto del 100% delle quote dell’Emittente alla società Green Advisory srl, la quale si è riservata il diritto di nominare un terzo soggetto beneficiario della suddetta opzione prima dell’esercizio della stessa. L’esercizio dell’opzione permetterà a Green Advisory srl o al terzo beneficiario dalla stessa nominato, di acquistare la proprietà del 100% delle quote dell’Emittente al fine di incrementare, mediante la professionalità e competenze di quest’ultima nel settore della produzione di energia elettrica da fonte fotovoltaica, la produzione di energia elettrica dell’impianto fotovoltaico di proprietà dell’Emittente”.