Sono in negoziazione da ieri all’ExtraMot Pro di Borsa Italiana 35 milioni di euro di minibond di Etrion spa, società italiana che investe nel settore delle energie rinnovabili, nello specifico negli impianti fotovoltaici.
I titoli, di tipo senior, pagano una cedola variabile pari al tasso euribor 6 mesi più 225 punti base e hanno scadenza dicembre 2029 con struttura amortizing.
Con sede a Rovereto (Trento), la società è la controllata italiana di Etrion Corporation, gruppo quotato al Toronto Stock Exchange in Canada e al NASDAQ OMX di Stoccolma, un produttore indipendente di energia che sviluppa, costruisce, possiede e gestisce una serie di impianti di generazione di energia solare da fonte fotovoltaica in Italia, Cile e Giappone. La company presentation di Etrion Corp spiega che il gruppo è a sua volta è controllato da Lundin Group, che fa capo alla famiglia Ludin, costituito da 10 diverse società, tutte quotate, attive in 30 Paesi nel settore mining ed energia, per una capitalizzazione complessiva di circa 10 miliardi di dollari.
Costituita nel 2008, Etrion spa possiede un portafoglio considerevole di grandi impianti fotovoltaici a terra per un totale di 53,5 MW installati, qualificandosi pertanto come uno dei maggiori player nel mercato fotovoltaico italiano. Il portfolio di impianti di proprietà è composto in particolare da dieci parchi fotovoltaici ubicati in Lazio e Puglia, tutti in attivià e connessi alla rete elettrica nazionale italiana dal 2011. La società ha chiuso il 2014 con ricavi per 33,7 milioni di euro, un ebitda di 27,2 milioni e un debito finanziario netto di 172,5 milioni.
Il Documento di ammissione spiega che che l’operazione fa pare di un rifinanziamento ibrido più ampio della società e che i proventi derivanti dalle obbligazioni saranno tra l’altro utilizzati dall’emittente per fare versamenti in conto capitale nelle varie società veicolo a cui fanno capo gli impianti fotovoltaici (spv) e per anticipare dei finanziamenti soci agli stessi spv. Ciascun spv a sua volta utilizzerà questi capitali per rimborsare i rispettivi indebitamenti finanziari.
Il rendiconto intermedio di gestione dei nove mesi di Etrion Corp, spiega che il debito netto consolidato del gruppo a fine settembre era di 445,2 milioni di dollari. Di questi, 213,1 milioni si riferivano agli asset italiani, mentre 121,7 milioni erano realtivi agli asset in Cile (70 Mw) e 33,7 million a quelli in Giappone (34 Mw).