Dopo le pirme emissioni short term di “test” dei mesi scorsi, la società orafa vicentina Alessi Domenico spa emetterà a breve un minibond più strutturato, a lungo termine, di massimi 8 milioni di euro, con l’assistenza di Frigiolini & Partners Merchant. Il minibond, che scadrà nel 2025 ed è assistito al 90% da SACE tramite Garanzia Italia, è destinato a sostenere gli acquisti di materia prima indispensabili per lo sviluppo del business (si veda qui il comunicato stampa).
Il collocamento è in corso sul portale di crowdfunding Fundera, controllato da F&P Merchant. Lo studio Orrick ha agito in qualità di advisor legale dell’operazione.
Alessi Domenico è una realtà di riferimento dell’oreficeria e gioielleria, e più precisamente nel segmento di catene e bracciali in oro e argento, con una lunga tradizione alle spalle. Oggi il brand si distingue nel panorama globale dell’industria orafa grazie a know-how di esclusivo livello, prodotti di massimo livello in termini di qualitativi e di design e una vocazione internazionale.
Guidati da Paolo Alessi, i figli Filippo, Alice e Tobia stanno confermando i successi delle precedenti generazioni. Nel 2021, la società ha fatturato più di 99 milioni di euro, con un ebitda di 1,6 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa).
Ha dichiarato Filippo: “L’emissione del minibond permetterà all’azienda di far fronte alle crescenti richieste di prodotto da parte del mercato, mantenendo una strategia di diversificazione sia a livello orizzontale, ossia attraverso l’offerta di nuovi prodotti, sia a livello verticale, otramite l’offerta di prodotti con materiale diverso dall’oro. Nel 2022 l’azienda presenterà i nuovi prodotti in oro e argento, oltre che i nuovi model year delle collezioni, per aumentare ulteriormente la forza del marchio e costruire una brand identity che assicuri la crescita e il successo a lungo termine.”
Per Fundera è la quarta operazione in giugno. Pochi giorni fa, sulla piattaforma è stata collocata un’emissione da 1 milione di euro per la genovese Attilio Carmagnani, società che gestisce magazzini di custodia e deposito merci per conto terzi. Il Minibond scadrà il 9 giugno 2023, e la cedola è del 4% (si veda altro articolo di BeBeez). A inizio giugno, Fundera aveva collocato invece 600 mila euro per la concessionaria auto di Caserta Amica & C. srl, al suo secondo minibond, con scadenza al 23 maggio 2023, e cedola pari al 4% (si veda altro articolo di BeBeez). In precedenza, Fundera ha collocato un minibond per Prime Power, società attiva dal 2020 nel trading di energia elettrica con sede a Torino, per un importo massimo di 1 milione di euro. Il minibond scadrà il 27 maggio 2023 con opzione call e prevede un rendimento lordo del 4,5% oltre a una copertura sull’80% dell’importo della Garanzia Italia rilasciata da SACE (si veda altro articolo di BeBeez). In precedenza, F&P Merchant aveva collocato un altro minibond con scadenza al 31 marzo 2023 dall’importo massimo di 500.000 euro per CIMS, società di costruzioni di Borgo Tossignano (BO). Il minibond prevede un rendimento lordo del 4% con una copertura sul 90% dell’importo della Garanzia Italia rilasciata da SACE (si veda altro articolo di BeBeez). Pochi giorni prima, sempre F&P Merchant aveva piazzato invece un minibond dall’importo massimo di 1 milione di euro per Davia Spa, produttrice di conserve di pomodoro, con scadenza al 31 dicembre 2027 e con rendimento lordo del 4,5%, assistito fino al 90% dalla Garanzia Italia rilasciata da SACE (si veda altro articolo di BeBeez). Un altro minibond da un milione di euro era stato collocato poco tempo prima per Sacal, azienda produttric di alluminio con sede a Carisio (Vercelli). In quel caso, il minibond con scadenza al 31 marzo 2028 offriva un rendimento lordo del 4,2% con copertura fino al 90% dalla Garanzia Italia rilasciata da SACE e con la consueta opzione call per l’eventuale rimborso anticipato a discrezione dell’emittente e contestuale premio all’investitore (si veda altro articolo di BeBeez). Ancor prima era stato collocato un minibond da 450 mila euro per il produttore vicentino di pellet di legno e altri truciolati Brunnen Industrie, con scadenza al 31 dicembre 2027, secondo atto del nuovo pluribond promosso da Banca di Asti, l’emissione offre un rendimento lordo del 3,5% ed è coperto fino al 90% dalla Garanzia Italia rilasciata da Sace (si veda altro articolo di BeBeez). Un altro pluribond da 1,3 milioni di euro, con scadenza al 30 settembre 2027, era stato emesso da Impresa Bacchi, società di costruzioni specializzata nella e infrastrutture con sede a San Donato Milanese (si veda altro articolo di BeBeez). La scorsa estate, invece, F&P Merchant ha strutturato il minibond targato Trinacria destinato a imprese siciliane e con il supporto, analogamente all’operazione Impresa Bacchi, di alcuni istituti di credito della regione (si veda altro articolo di BeBeez), un modello già collaudato con il Pluribond Cassa di Risparmio di Asti del marzo 2021 (si veda altro articolo di BeBeez), quest’ultimo preceduto di poche settimane dal Pluribond Sviluppo Artigiano (si veda altro articolo di BeBeez), una serie di sette emissioni da parte di altrettante aziende, collocate su Fundera e sottoscritte anche dall’omonimo Confidi.