di Alessandro Albano
Continua il sostegno di illimity bank ad Egea spa, multiutility con sede ad Alba specializzata nell’erogazione di servizi pubblici legati ai settori dell’energia e dell’ambiente. La tech-bank fondata da Corrado Passera e quotata in Borsa dal marzo 2019 ha annunciato ieri la conclusione di un’operazione di finanza strutturata a favore della società piemontese articolata in diverse fasi, con l’obiettivo di ottimizzare il mix di risorse a disposizione della controllata Egea Commerciale, e sostenerne la crescita finanziandone il capitale circolante (si veda qui comunicato stampa).
Nel dettaglio, Illimity Bank ha strutturato con il ruolo di arranger un’operazione di cartolarizzazione di crediti commerciali originati appunto da Egea Commerciale che prevede la cessione a un spv di crediti per un massimo di 100 milioni di euro nell’arco di 36 mesi al fine di liberare capitale circolante per la società. Illimity sarà anche investitore nelle abs della cartolarizzazione di cui è master servicer Banca Finint, che è anche rappresentante dei portatori dei titoli, agente di calcolo, portfolio agent e corporate servicer.
L’operazione è stata originata e coordinata da C&G Capital di Treviso che ha ricoperto i ruoli di financial advisor di Egea Commerciale, mentre la società è stata assistita sul piano legale da Legance (in qualità di reviewing counsel), Illimity, in entrambi i suoi ruoli di arranger e investitore, è stata invece assistita dai legali di Jones Day. Infine Egea Commerciale è stata supportata anche dallo studio commercialista Caggiano Feira di Torino.
Fondata nel 1996, Egea ha sede ad Alba, Cuneo, e opera in tutt’Italia pur mantenendo un focus particolare sul Nord-Ovest, con una specializzazione nell’erogazione di servizi pubblici legati ai settori dell’energia e dell’ambiente. In particolare, la realizzazione e la gestione di impianti e reti di teleriscaldamento rappresentano uno dei core-business di Egea. In questo settore, il gruppo è attualmente presente in 15 città, distribuite tra Basso Piemonte e Liguria.
Il progetto in corso ad Alessandria estende l’attività di Egea nell’ambito del teleriscaldamento anche a realtà urbane di dimensioni più consistenti rispetto a quelle finora coinvolte e getta le basi per ulteriori iniziative di sviluppo in simili contesti. Il gruppo Egea ha chiuso il 2021 con un valore della produzione che, complice il forte aumento del prezzo dell’energia, ha superato quota 1,5 miliardi di euro. L’ebitda è risultato pari ai 65,4 milioni di euro, l’utile netto si è attestato a 16 milioni di euro mentre gli investimenti hanno superato i 45 milioni. afronte di un debito netto di 129,7 milioni. Il gruppo nel Piano Industriale 2022 – 2030 prevede investimenti per 430 milioni di euro destinati alla Sostenibilità (si veda qui il comunicato stampa sui risultati).
Fabiano Lionetti, responsabile Investment Banking di illimity, ha commentato: “EGEA opera in un settore strategico per il Paese e di grande importanza, in considerazione peraltro dell’attuale contesto di mercato. Aver concluso un’operazione di queste dimensioni in tempi rapidi dimostra come la nostra anima innovativa, unita alle competenze dei nostri professionisti, si combini perfettamente con EGEA, operatore che vuole da sempre essere all’avanguardia nel suo settore”.
PierPaolo Carini, ceo di Egea, ribadisce ulteriormente l’importanza dell’accordo: “L’operazione con illimity conferma l’interesse e l’appetibilità crescente del nostro Gruppo per il mondo bancario, a testimonianza di una credibilità e forza del brand Egea, sempre più protagonista a livello nazionale di settori strategici come Energia e Ambiente. Inoltre, in un’ottica più allargata, questa operazione ci permette di diversificare ulteriormente le fonti di finanziamento indirizzate verso la crescita dell’azienda nella direzione della sostenibilità, all’interno del quadro del PNRR. Un’ulteriore prova della bontà del percorso che stiamo perseguendo, con piena responsabilità e convincimento”.
Non è la prima volta che la banca di Passera aiuta a livello finanziario la società guidata da Carini. Ad agosto, la multiutility delle Langhe ha emesso un minibond da 10 milioni di euro interamente sottoscritto dalla challenger bank milanese e finalizzato a sostenere l’attuazione del piano industriale focalizzato sulla crescita. Il prestito obbligazionario, assistito dalla garanzia SACE, secondo quanto è risultato a BeBeez offre con cedola del 3,5%, e ha una durata di sei anni. Il rimborso è previsto in modalità amortising in 17 rate trimestrali a partire dal 24esimo mese (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo che l’obbligazione di Egea e quella da 7 milioni emessa dal produttore di energia da fonti rinnovabili Comal (si veda altro articolo di BeBeez) sono state le prime due operazioni effettuate nell’ambito del Basket Bond – Energia Sostenibile ideato da Eni insieme a ELITE e illimity Bank che ne ha appunto sottoscritto l’intero importo, per favorire la transizione energetica e migliorare i profili di sostenibilità degli emittenti (si veda qui il comunicato stampa). Energia Sostenibile, lanciato lo scorso novembre ed entrato in fase operativa all’inizio di quest’anno. è il primo strumento di finanza innovativa rivolto a tutte le imprese della filiera integrata dell’energia, soprattutto le pmi, e dedicato agli obiettivi di sviluppo sostenibile (si veda qui il comunicato stampa di allora e altro articolo di BeBeez).
