Lannutti spa, attiva nel settore trasporti, spedizioni e logistica integrata, con alta specializzazione nel settore del vetro, ha siglato un contratto di shelf facility a tre anni da 100 milioni di dollari con Pricoa Capital, società del gruppo statunitense Prudential Financial, e ha collocato a Pricoa un primo bond da 10 milioni con scadenza a 7 anni e tre anni di pre-ammortamento (si veda qui comunicato stampa).
UniCredit ha agito in qualità di arranger e placement agent, White & Case come advisor legale di Lannutti e Akin Gump Strauss Hauer & Feld come advisor legale dell’Investitore, mentre BNP Securities Services ha agito in qualità di Paying, Fiscal and Settlement Agent.
L’operazione, fa sapere UniCredit in una nota, rappresenta un passo fondamentale per Lannutti verso la diversificazione delle fonti di finanziamento e un miglioramento del profilo di indebitamento, aumentando sensibilmente la propria flessibilità finanziaria e allungando la durata media del debito.
Nel 2021, ultimo bilancio disponibile, la società di Cuneo ha generato 98,9 milioni di euro di ricavi dai 77,2 milioni del 2020, con ebitda di 8,4 milioni (6,6 milioni nel 2020) e utile di poco più di 16 mila euro (13 mila euro circa l’anno precedente). Dal 2020 I debiti finanziari sono diminuiti da 81,7 milioni a 65 milioni con liquidità in calo a 32,2 milioni dai 46,4 milioni del 2020 (si veda qui report di Leanus)
“Il perfezionamento di questa operazione consente a Lannutti di dotarsi di nuove risorse a supporto dell’ambizioso percorso di crescita che si intende perseguire, basato su una strategia fortemente orientata sia allo sviluppo interno che esterno”, ha dichiarato Valter Lannutti, ceo dell’omonimo gruppo, controllato dalla famiglia Lannutti attraverso LNT srl, che ha aggiunto: “La strategia di crescita organica, fondata su una costante attenzione alle richieste dei nostri clienti, è accompagnata da iniziative di sviluppo esterne, che mirano ad accelerare l’espansione verso nuovi mercati, a integrare expertise e nuovi servizi competitivi, al fine di soddisfare le necessità del mercato e dei clienti stessi”.
“Il percorso di crescita intrapreso e previsto per i prossimi anni”, ha detto Franco Ghiglione, direttore generale di Lannutti, “consente a Lannutti di qualificarsi come partner preferenziale e leader nel settore logistico e dei trasporti nel panorama italiano ed europeo, sia nel glass sia negli altri settori merceologici in cui operiamo. In questo senso la collaborazione strategica con Pricoa Private Capital rappresenta un fondamentale building block della nostra strategia di crescita”.
Joshua Shipley, managing director di Pricoa Private Capital ha commentato: “Siamo molto orgogliosi di iniziare questa importante relazione di lungo termine con un gruppo come Lannutti. Siamo infatti fiduciosi di poter supportare finanziariamente le esigenze di crescita di questo Gruppo, che abbiamo apprezzato per il posizionamento di mercato e per il livello di servizio offerto ai propri clienti”.
Paola Garibotti, Regional Manager Nord Ovest di UniCredit, ha concluso: “Supportare i piani di crescita di un gruppo leader come Lannutti è fonte di grande soddisfazione per noi. Offrire alle imprese italiane soluzioni finanziarie concrete, innovative e complementari al tradizionale debito bancario costituisce un obiettivo importante, in quanto ci dà la possibilità di soddisfare le necessità dei nostri clienti, fornendo loro i migliori strumenti per crescere. L’operazione testimonia ulteriormente la capacità di UniCredit di agevolare l’accesso al mercato dei capitali di tutte le aziende italiane, a prescindere dalla loro dimensione, facilitando la relazione con importanti investitori istituzionali internazionali come Pricoa”.
Non è la prima shelf facility siglata da Pricoa con UniCredit a supporto. L’ultima in Italia è stata a dicembre, quando il fondo Usa ha sottoscritto un bond da 25 miloni di euro collocato da Olon spa, società tra i leader mondiali nella produzione di principi attivi farmaceutici con sede a Rodano (Milano). Anche in questo caso il bond rientra in un contratto shelf a tre anni, che è però più ampio e pari a 200 milioni di dollari (si veda altro articolo di BeBeez)
Diversi gli investimenti di Pricoa nel mercato del debito italiano. Poco più di un anno fa ha sottoscritto due bond di Carel Industries spa, leader mondiale nelle soluzioni di controllo per condizionamento, refrigerazione e riscaldamento e nei sistemi per l’umidificazione e il raffrescamento, quotato sul segmento Star di Euronext Milan. I bond erano da 20 milioni di euro ciascuno, per un totale quindi di 40 milioni, entrambi a scadenza 2032 (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre sul fronte delle società quotate, in precedenza, Pricoa Capital a dicembre 2021 aveva sottoscritto un prestito obbligazionario da 30 milioni di euro di Sabaf, azienda quotata su Euronext Star Milan, dal 2016, partecipata al 20% da Quaestio Capital Management sgr e tra i leader mondiali nei componenti per piani cottura. A ottobre 2021, invece, Pricoa aveva sottoscritto il bond da 40 milioni di Antares Vision, gruppo quotato a Piazza Affari a valle della business combination con la Spac ALP.I. e leader mondiale nel software per la tracciatura e il controllo di qualità dei farmaci. Inoltre, nel maggio 2021, la controllata del gruppo Prudential aveva sottoscritto un altro bond da 40 milioni emesso da SIT, azienda che produce sistemi di controllo dei consumi energetici. Anche in quel caso si trattava di una società che è arrivata a Piazza Affari grazie alla business combination con una Spac, Industrial Stars of Italy 2.
Quanto agli investimenti in bond di società non quotate. Nell’aprile 2022 Pricoa ha sottoscritto un nuovo bond da 45 milioni di euro di CRIF, il gruppo bolognese tra i principali player internazionali della business information e del credit management. In precedenza, l’asset manager ha investito anche in bond di Italian Entertainment Network – IEN (36 milioni), gruppo specializzato nella produzione di contenuti media e di eventi culturali, a cui fanno capo Filmaster Group e Civita Cultura; Fabbrica Italiana Sintetici – FIS (50 milioni), leader nella realizzazione di prodotti chimici per l’industria farmaceutica, la cui emissione rientra in uno shelf facility da 125 milioni di dollari (o equivalente in euro); Bonfiglioli Riduttori spa (shelf facility da 125 milioni di dollari o equivalente in euro), gruppo che progetta e realizza soluzioni per il controllo e la trasmissione di potenza nell’industria e nelle macchine operatrici semoventi e per le energie rinnovabili; Epta (20 milioni), gruppo italiano leader internazionale nel settore della refrigerazione per la grande distribuzione; Carco (30 milioni), specializzata nella produzione e distribuzione di guarnizioni industriali in elastomero per la tenuta dei fluidi, che nel febbraio 2019 ha poi rifinanziato l’acquisizione di Microflex Technologies con un nuovo bond da 50 milioni sottoscritto sempre da Pricoa; Ama (30 milioni), specializzata nella produzione di componentistica per il settore dei macchinari agricoli; GVS (50 milioni), di cui 40 per comprare l’americana Kuss Filtration; Stevanato Group (all’epoca non quotata) con una shelf facility da oltre 111 milioni di dollari, con un private placement del valore di 50 milioni di euro nel giugno 2020. Infine Pricoa aveva anche finanziato in direct lending a luglio 2021 l’acquisizione della società di cybersecurity Security of the Third Millenium spa da parte della holding internazionale HLD.