Antonio Zamperla spa, produttore di giostre leader a livello mondiale con sede in Altavilla Vicentina (Vicentina), ha quotato all’ExtraMot Pro lo scorso 6 ottobre il suo secondo minibond short term per 600 mila euro, dopo quello emesso per un milione di euro a fine 2016 e scaduto lo scorso 30 giugno. Il nuovo minibond ha scadenza ottobre 2018 e paga una cedola del 3,4%. Advisor dell’emittente è stato Frigiolini & Partners Merchant
Il Documento di ammissione spiega che l’emissione si inquadra nella programmazione del supporto all’attivo circolante della società, mediante una diversificazione delle fonti di provvista.
Fondata negli anni ’60, Zamperla è interamente controllata dall’omonima famiglia ed è specializzata nella progettazione, costruzione e noleggio di installazioni per parchi divertimento, in Italia e all’estero. Ha fornito ben 7 attrazioni su 12 al lancio di Eurodisney a Parigi nel 1988 ed è inoltre coinvolta nella realizzazione e gestione di parchi divertimento fin dal 2002, anno di apertura del parco mobile Victorian Gardens di New York, quale rilettura “estiva” in joint venture con la Donald Trump Corporation dell’area occupata dalla famosa pista di pattinaggio invernale Wollman Rink di Central Park.
Zamperla ha poi fornito le giostre per parco divertimenti di Coney Island a Brooklyn (New York), dopo che nel 2009 il bando per la riapertura e gestione del parco è stato vinto dall’azienda americana Central Amusement International, che da anni si avvale esclusivamente di giostre prodotte dalla Antonio Zamperla.
Antonio Zamperla ha chiuso il 2016 con 66,7 milioni di euro di ricavi (dai 66,5 milioni del 2015), un ebitda di 5,8 milioni (da 5,4 milioni) con un debito finanziario netto di 7,9 milioni (da 16 milioni) (si veda qui l’analisi di Leanus, dopo esserci registrati gratuitamente).