Tesisquare, azienda di Bra/Cherasco che da oltre 25 anni realizza e distribuisce soluzioni software in 40 Paesi in tutto il mondo, ha emesso un minibond da 3 milioni di euro a 6 anni. Lo ha sottoscritto per intero Unicredit (si veda qui il comunicato stampa).
Fondata nel 1995 a Bra (Cuneo) da Giuseppe Pacotto, Tesisquare è attiva sia sul territorio nazionale con filiali distribuite tra Milano, Torino, Roma, Padova, Genova e Bologna e, a livello internazionale, in Olanda, Francia, Spagna e Germania, con partnership attive in Usa, Russia, Sud Africa e Singapore. Grazie alla copertura internazionale, la base clienti di Tesisquare ha raggiunto una presenza in 35 Paesi e oltre 400 dipendenti.
La società è un partner tecnologico specializzato nella progettazione e realizzazione di sistemi digitali collaborativi, pensati per potenziare e rendere agili i processi di interazione dei molteplici attori della value chain estesa: produttore, distributore, consumatore e altri stakeholder. Il software di Tesisquare consente di digitalizzare i processi di supply chain estesa, dal produttore al consumatore finale, tramite una piattaforma integrata di sourcing e e-procurement, supply chain execution, transportation management, retail ed e-commerce. Non a caso Tesi Square è socio al 16,8% della piattaforma fintech specializzata in invoice financing e in particolare in reverse factoring Fifty srl, fondata nel 2014 da Michele Ronchi (si veda altro articolo di BeBeez), arrivando a un transato complessivo a fine 2020 di 1,33 miliardi di euro. A breve comunque Fifty sarà acquisita e integrata da Credito Fondiario, con Tesi Square che quindi uscirà dal capitale (si veda altro articolo di BeBeez).
La società ha chiuso il 2020 con ricavi per 37,3 milioni di euro, un ebitda di 4,2 milioni e una posizione finanziaria netta di 350 mila euro (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Il prestito obbligazionario è finalizzato a sostenere l’ampliamento della presenza internazionale di Tesiquare. Su questo fronte proprio a inizio dicembre 2021 la società ha annunciato l’acquisizione in Germania della Business Unit Supply Chain Management (SCM) di Aptos, leader di mercato riconosciuto nelle soluzioni tecnologiche per il settore retail (si veda qui il comunicato stampa). Con sede a Chemnitz in Sassonia, la Business Unit SCM di Aptos vanta una consolidata esperienza nelle soluzioni di supply chain management e offre potenti strumenti per aumentare le prestazioni della catena di approvvigionamento, dall’ordine alla logistica fino al controllo qualità.
Il ceo e fondatore Pacotto ha infatti spiegato: “L’emissione servirà a sostenere, diversificando la fonte di finanziamento, lo sviluppo internazionale, con particolare attenzione in questa fase alla Germania e agli Stati Uniti. In Germania il 30 novembre 2021 abbiamo acquisito un ramo d’azienda del nostro settore che conta oltre 20 clienti consolidati, 12 dipendenti e 4 collaborazioni estere per un fatturato di 2 milioni di euro. È la prima volta nella nostra storia che facciamo un’acquisizione internazionale, ma ci auguriamo di essere capaci in futuro di consolidare la nostra presenza nei singoli mercati con operazioni simili. Per gli Stati Uniti a fine gennaio nascerà la Tesi North America Inc. con sede legale a New York, l’inizio di una nuova sfida”.
Paola Garibotti, responsabile regionale Nord Ovest di UniCredit, ha ricordato infine che la banca proprio in Piemonte “ha raggiunto di recente il traguardo delle 100 imprese sostenute con minibond”.
Per Tesi questo minibond non è un debutto nel mondo delle obbligazioni. Gia nel settembre 2014 l’azienda aveva collocato sull’ExtraMot Pro un bond da 2 milioni di euro scaduto cinque anni dopo, a un tasso lordo del 5,6% con il quale era stata finanziata una prima fase dell’espansione all’estero dell’azienda (si veda altro articolo di BeBeez).
Per Unicredit si tratta del primo minibond del 2022. L’ultimo dello scorso anno era stato quello emesso dalla siciliana Bibite Polara, operazione da 1,5 milioni a sette anni, che rientra nel programma Bond Food Mezzogiorno promosso da Unicredit e Sace. Quest’ultima garantisce parzialmente gli importi emessi (si veda altro articolo di BeBeez).