Medicina Futura Group ha emesso un minibond da 8 milioni di euro che sarà quotato sull’ExtraMot Pro di Borsa italiana ed è stato interamente sottoscritto dal fondo Anthilia Bond Impresa Territorio gestito da Anthilia sgr. Il bond ha della durata di 7 anni, è di tipo senior unsecured, con cedola annuale del 6,5% (scarica qui il comunicato stampa).
Medicina Futura Group opera nel settore dei sevizi di assistenza sanitaria in regime di accreditamento con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), attraverso nove strutture diagnostiche polispecialistiche e clinico-chirurgiche nella provincia di Napoli, rete nella quale detiene una posizione di leadership.
Fondato nel 1973, il gruppo, controllato dalla famiglia Improta e guidato dall’amministratore delegato Simone Improta, ha effettuato 826 mila prestazioni medico-sanitarie nel 2014 con ricavi per 31 milioni di euro, ripartiti per il 76% sui sevizi extra- ospedalieri e per il 24% sui servizi ospedalieri.
I proventi dell’emissione serviranno a supportare in parte il piano di sviluppo di medio-lungo periodo di Medicina Futura Group sia a livello nazionale, sia internazionale. In particolare, sul territorio italiano Medicina Futura Group sta perfezionando l’acquisizione della Casa di Cura Santa Rita da Cascia di Roma, che consentirà al gruppo di passare da una dimensione locale a una dimensione nazionale. Sempre sul piano nazionale, Medicina Futura proseguirà nella strategia di acquisizione di laboratori di medie e piccole dimensioni al fine di continuare a strutturare la rete Core Lab.
Per quanto concerne l’espansione estera, Medicina Futura prevede di realizzare all’interno di Dubai Healthcare City, cittadella di Dubai dedicata alla salute, un ospedale di 18.000 mq, con annesso anche il dipartimento extra ospedaliero. Il progetto di Dubai rappresenta per Medicina Futura il fiore all’occhiello dell’italianità della salute proiettato sul mercato internazionale.
A fine dicembre Il Sole 24 ore aveva anticipato che il piano industriale di Medicina Futura sarà finanziato, oltre che con il minibond, anche con un finanziamento soci di pari importo e con l’utilizzo della liquidità derivante dal pagamento dei crediti verso la Pa di circa 31 milioni entro il 2015.
Medicina Futura è stata supportata nell’operazione da BIM e ADB-Analisi Dati Borsa sulpiano finanziario e dallo studio Withers LLP sul piano legale. Orrick, Herrington & Sutcliffe è advisor legale di Anthilia Capital Partners sgr.