Sarà in quotazione da oggi all’ExtraMot Pro il nuovo minibond da 2,8 milioni di euro a 6 anni e cedola 5,4% di Essepi Ingegneria, società di Sant’Albano Stura (Cuneo), operatore indipendente nel settore dell’efficienza energetica (scarica qui
Il bond è stato sottoscritto dai fondi Progetto MiniBond Italia, Zenit Obbligazionario e Zenit Breve Termine di Zenit sgr. Il collocamento è avvenuto tramite la piattaforma fintech di Epic sim, così come era già accaduto lo scorso aprile per primo minibond da 2,2 milioni e poi quotato.
La novità di quest’ultima emissione consiste nel fatto che il minibond è garantito da Sfirs (Società Finanziaria Regione Sardegna). Epic è stato il primo intermediario ad aver stipulato una convenzione con Sfirs per favorire l’accesso al mercato dei capitali delle pmi operative in Sardegna.
Essepi è stata affiancata dagli advisor EY (finanziario), Studio Grimaldi (legale) e Studio Caravati Pagani (fiscale). Zenit sgrè stata assistita da ADB Analisi Dati Borsa (finanziario) e dallo Studio Tosetto Weigmann e Associati (legale).
Il Documento di ammissione spiega che “In oltre un decennio, la società è cresciuta sul territorio nazionale grazie al know-how acquisito che gli ha consentito di diventare un’importante realtà specialistica nel settore dell’efficientamento energetico, della vendita e del trading dei TEE. Di più recente iniziativa è invece la volontà dell’emittente di entrare in nuove aree di business, con la realizzazione di impianti eolici dislocati sul territorio nazionale ed estero. A tal proposito, in linea con il proprio progetto di sviluppo aziendale, dal 2014 l’emittente ha avviato una nuova attività nel comparto del minieolico, dando il via al progetto Wind Sardinia, il quale alla data del Documento di Ammissione prevede la messa in funzione in diversi comuni collocati su territorio sardo di 26 generatori eolici, di cui 4 già in funzione e 4 in attesa di connessione alla Rete di Trasmissione Nazionale. La Società intende utilizzare i proventi derivanti dalla sottoscrizione del prestito obbligazionario per finanziare parte dei costi di acquisto dei predetti generatori eolici”. Anche i proventi del precedente minibond erano destinati a finanziare il progetto WInd Sardinia.