
di Salvatore Bruno e Giuliano Castagneto
Rummo, lo storico pastificio campano di alta gamma nato a Benevento nel 1846, ha ricevuto da Banco BPM un finanziamento di 42 milioni di euro della durata di 5 anni (si veda qui il comunicato stampa). L’azienda utilizzerà queste risorse per rifinanziare integralmente i debiti bancari residui che ha dovuto contrarre per ripristinare i gravi danni provocati dall’alluvione dell’ottobre 2015 all’intero stabilimento con conseguente blocco dell’attivita’ produttiva.
Studio Legale Carnelutti ha assistito Banco BPM, Studio legale Bordiga Xerri ha seguito l’azienda.
Ricordiamo che nel 2018 Rummo aveva sottoscritto a Milano, poco prima di Natale, l’accordo sul debito con un pool di 18 banche italiane (si veda altro articolo di BeBeez), al termine di una trattativa molto lunga e a un anno esatto dall’interruzione della procedura di concordato in continuità sancita dal tribunale di Benevento, lo stesso tribunale che aveva ammesso la società alla procedura nell’aprile 2017, a seguito dei danni derivanti dall’alluvione dell’ottobre 2015 che distrusse l’impianto di produzione (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel frattempo, già a maggio del 2016 la società aveva avviato la ricostruzione, grazie alla solidarieta’ di consumatori che hanno risposto al claim #saverummo. Nei cinque anni successivi Cosimo (presidente e ceo) e Antonio Rummo (vicepresidente e general manager international sales) hanno portato l’azienda ad affermarsi in Italia ed all’estero stabilendo presenza in oltre 6o Paesi tra cui Francia, USA, Svizzera, UK e Olanda.
Al successo commerciale ha fatto seguito un potente recupero finanziario con una riduzione del debito iniziale a meno di un terzo rendendo quindi possibile l’accordo di finanziamento oggi definito.
Dai 59,4 milioni di ricavi ed ebitda negativo per 1,4 milioni del 2016, uniti a un debito netto superiore a 54 milioni, il gruppo ha chiuso il 2021 con ricavi per 122,6 milioni, un ebitda di 12,2 milioni e un debiuto di poco superiore a 30 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
L’operazione di rilancio del pastificio si è basata sostanzialmente sul piano di sviluppo del brand Lenta Lavorazione, che ha previsto una serie di azioni commerciali e di marketing, nonché investimenti per la messa in sicurezza del pastificio e l’aumento della capacità produttiva.
“Il prestito a favore di Rummo conferma l’impegno di Banco BPM nel sostenere il settore agroalimentare e la volontà della Banca di lavorare a fianco delle imprese virtuose, capaci di risollevarsi da situazioni difficili e in grado di intraprendere percorsi di crescita diversificata e internazionale, prestando attenzione a innovazione e sostenibilità” ha commentato Luca Manzoni, Responsabile Corporate di Banco BPM, che prosegue “Rummo, partendo da una dimensione locale, è riuscita a raggiungere una posizione internazionale senza venire meno al legame con il territorio e la qualità artigianale dei suoi prodotti”.
“L’operazione conclusa con Banco Bpm chiude nel migliore dei modi il capitolo della ricostruzione della società” afferma Cosimo Rummo. Da domani potremo finalmente concentrarci sui nostri obiettivi industriali e sui programmi di crescita consolidando l’ottimo andamento degli ultimi anni”.