Unicredit e Regione Puglia hanno lanciato ieri il progetto minibond per le pmi (si veda qui il comunicato stampa). Come anticipato nel giugno scorso (si veda altro articolo di BeBeez), lo strumento è stato voluto dalla Regione e realizzato dalla finanziaria regionale Puglia Sviluppo in collaborazione con Unicredit (arranger dell’operazione) e punta a sviluppare investimenti per 100 milioni di euro. L’emissione può contare su garanzie pubbliche per 25 milioni di euro ed è costituita da prestiti obbligazionari di nuova emissione, con una durata massima di 7 anni.
Ora si attendono sui portali istituzionali sistema.puglia.it e pugliasviluppo.eu le manifestazioni di interesse da parte delle pmi che intendono aderire all’iniziativa. Le aziende devono avere sede legale o operativa in Puglia e non essere quotate. I minibond in questione avranno un taglio compreso tra 2 e 10 milioni e durata massima di 7 anni, eventualmente comprensiva di un preammortamento massimo di 12 mesi. A ogni emittente sarà attribuito un rating. Il progetto rientra nella nuova iniziativa Pes (Partenariato Economico e Sociale), elaborata dall’Assessore regionale allo Sviluppo economico pugliese Cosimo Borraccino per agevolare l’accesso al credito delle pmi pugliesi e sostenerne lo sviluppo, presentata alla Fiera del Levante di Bari nel settembre 2018 (si veda il comunicato stampa).
“Con il Fondo Minibond la Regione Puglia con Puglia Sviluppo interviene in tre modi: con una garanzia sulle prime perdite del portafoglio di minibond; con il conferimento, se necessario, di una dotazione finanziaria come coinvestimento per la sottoscrizione dei bond da parte degli investitori istituzionali e con sovvenzioni dirette a disposizione delle piccole e medie imprese per abbattere i costi di emissione dei minibond e di certificazione del rating e dei bilanci. In questa operazione l’impresa che aderisce all’iniziativa riceve notevoli vantaggi: interessi più bassi rispetto alla prassi di mercato, garanzia fornita da Puglia Sviluppo che copre i rischi dell’operazione e miglioramento della posizione dell’impresa proprio perché il minibond non è un finanziamento bancario”, ha spiegato l’assessore Borraccino.
“La Regione Puglia è stata pioniera nella realizzazione di questo nuovo strumento: la prima in Italia ad istituire il Fondo Minibond 2014-2020 per le piccole e medie imprese. Un sostegno rilevante che si aggiunge agli altri strumenti a disposizione delle nostre aziende di ogni dimensione che stanno sviluppando oltre 4 miliardi di investimenti”, ha dichiarato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
“Grazie a questa operazione realizzata con la Regione Puglia, mobilitiamo a beneficio delle imprese pugliesi un’importante mole di risorse finalizzate alla realizzazione di investimenti,all’internazionalizzazione, alle esigenze di capitale circolante. Abbiamo messo le nostrecompetenze di grande gruppo internazionale al servizio dello sviluppo di un nuovo strumento alternativo di finanziamento delle imprese, fornendo un esempio concreto di come onoriamol’impegno di sostenere i territori in cui operiamo”, ha affermato Andrea Casini, Co-CEO Commercial Banking Italy di Unicredit.
Di questo tema si parlerà diffusamente il prossimo lunedì 16 settembre a Bari alla Fiera del Levante in un evento organizzato da AMU Investments sim, in collaborazione con Borsa Italiana, di cui BeBeez è media partner (si veda qui il comunicato stampa e qui altro articolo di BeBeez).