Il dipartimento di politica industriale e promozione indiano (DIPP) sembra abbia deciso di cambiare le regole che sono alla base della partecipazione dei venture capital al loro schema per il finanziamento delle startup. La principale regola che sarà cambiata è quella che attualmente obbliga i fondi di venture capital che partecipano allo schema ad investire in startup l’interezza delle loro risorse. A seguito della modifica in fieri, tale obbligo permarrà solo per il 50% mentre saranno autorizzati ad investire il restante 50% in aziende che hanno raggiunto uno stadio di maturazione maggiore ai fini di ridurre in parte il rischio dell’investimento (si veda dealstreetasia). Il governo aveva lanciato il fondo di fondi dedicato alle startup sotto l’egida dello Small Industries Development Bank of India (Sidbi) grazie al contributo di vari VC registrati presso la SEB (Securities and Exchange Board of India) nello scorso giugno come parte dello Start-up India Action Plan annunciato all’inizio del 2016 dal primo ministro indiano Narendra Modi.
Stando a fonti vicine all’evento, l’ex co-head delle operazioni asiatiche di TPG, una delle più grandi organizzazioni di buyout, si è posto come obbiettivo la raccolta di 2 miliardi di dollari australiani (1,5 miliardi di dollari americani) per il suo primo fondo indipendente (si veda dealstreetasia). Ben Gray, 44 anni, ha pianificato di iniziare il marketing nel quarto trimester. Gray, che lavora insieme a Simon Harle, anch’egli ex partner di TPG, ha dichiarato alle fonti che il fondo investirà esclusivamewnte in Australia e Nuova Zelanda. Gray ha lasciato TPG alla fine del 2016 dopo avervi operato per 12 mesi durante I quali era stato di ausilio a TPG per essere protagonist in alcuni dei più grandi deal australiani incluso l’acquisto dell’operatore ospedaliero Healthscope per 3 miliardi di dollari australiani. Ci si aspetta che i Limited Partners del nuovo fondo vengano da US, Medio Oriente, Europa e Asia. I Money manager potrebbero essere attratti dalle performance record di Gray ottenute presso TPG, dove per gli investimenti realizzati in Australia ha raggiunto tassi di ritorno superiori al 50%.
Harle era invece entato in TPG con base a Fort Worth in Texas nel 2006, ed è stato coinvolto in molti buseness tra I quali quello dell’azienda che produce pollame Inghams Group Ltd., che si è quotata in Novembre all’Australian Stock Exchange.