Come riportato da Reuters il produttore di medicine conto terzi con anche attività di ricerca Albany Molecular Research Inc ha dichiarato di aver raggiunto un accordo per essere acquisita da una JV costituita da Carlyle Group LP e GTCR LLC per circa 922 milioni di dollari in cash. Si veda businessinsider. I detentori di azioni Albany Molecular riceveranno 21,75 dollari per azione il che rappresenta un premio di circa il 10 per cento rispetto alla chiusura del giorno precedente l’annuncio. Il deal descritto giunge nel bel mezzo di un periodo caratterizzato da un susseguirsi di operazioni che hanno ad oggetto aziende del settore contract research organization (CRO). Le aziende di questo tipo, infatti, hanno goduto negli anni recenti del fatto che le aziende farmacologiche hanno teso a ridurre i costi e quindi a fare outsourcing nel settore della produzione, a ridurre il periodo di trial clinico e ad espandere la loro ricerca e sviluppo a livello globale. Adesso quindi i private equity sono scatenati perché le CRO appaiono essere ottime opportunità di investimento. L’offerta di Carlyle e GTCR rappresenta un premio di circa il 63 per cento rispetto alla quotazione che Albany Molecular aveva prima che Dealreporter rendesse noto che la società cercava un acquirente. La crescita di prezzo del titolo sembra essersi arrestata a 21,52 dollari per azione raggiunti giovedì scorso. Albany Molecular ha dichiarato che Carlyle e GTCR useranno debito e equity financing per finanziare il deal. Credit Suisse è stato advisor finanziario di Albany Molecular. Barclays e Morgan Stanley sono stati advisor di Carlyle, mentre RBC Capital Markets è stato advisor di GTCR.
L Catterton, il private equity dedicato alle aziende che operano nel mondo consumer, raccoglierà 1,25 miliardi di dollari per il suo terzo fondo dedicato all’Asia sulla base di un filing presentato alla Securities and Exchange Commission Americana all’inizio di giugno. Si veda dealstreetasia. Nel gennaio del 2016, il fondo di private equity di Singapore L Capital Asia si è fuso con l’americano dedicato al mondo consumer Catterton dando vita a L Catterton. Attualmente gestisce più di 14 miliardi di dollari di capitali. Dal 1989, I fondi di L Catterton hanno fatto più di 150 investimenti in brand leader nel mondo consumer in tutti i settori dell’industria stessa stando al sito della società di gestione. L Capital ha chiuso il secondo fondo asiatico L Capital Asia II a 950 milioni di dollari nel 2014 con un target iniziale di 800, mentre il primo era stato di 637 milioni nel 2010. L’economia consumistica asiatica caratterizzata anche da un incremento del reddito della popolazione ha portato al lancio di una serie di nuovi fondi. KKR ha recentemente raccolto 9,3 miliardi di dollari per il suo KKR Asian Fund III dedicato appunto alla regione Asia Pacifico che è anche il veicolo più grande d’investimento nella regione. In maniera del tutto analoga TPG sta raccogliendo 4,5 miliardi di dollari per il suo settimo fondo asiatico che è vicino al closing, mentre Carlyle sta cercando di raccogliere 1 miliardo di dollari per il suo Asian growth fund, con focus su India e Cina. PAG Asia Capital, con sede a Hong Kong ha annunciato che ha raccolto 3,66 miliardi per suo secondo fondo asiatico di buyout. L’anno scorso RRJ Capital aveva raccolto 4,5 miliardi di dollari in quella che era stata la raccolta più grande al momento per una società di gestione asiatica. L’anno 2016 aveva visto inoltre Baring Private Equity Asia con sede a Hong Kong raccogliere 4 miliardi di dollari per il suo sesto fondo asiatico. Warburg Pincus l’anno scorso aveva seguito l’onda raccogliendo 2 miliardi di dollari per un fondo sugli investimenti growth in Cina.