Comdata, gruppo specializzato in call center e servizi di outsourcing nelle relazioni con la clientela per le imprese (Crm e Bpo) controllato dal fondo Carlyle, procede nella sua aggressiva campagna di m&a.
Ieri il gruppo ha infatti annunciatodi essere entrato in trattativa esclusiva per acquisire le partecipazioni del gruppo francese Izium. L’operazione, che secondo quanto riferisce oggi MF Milano Finanza vale attorno ai 200 milioni di euro, prevede che Maxime Didier, fondatore e presidente di Izium Group, reinvesta in Comdata con una quota dell’11%, accanto a Carlyle (82%), il presidente Enrico Saraval (6,5%) e il management. Il closing del deal è previsto entro la fine del prossimo agosto (si veda qui il comunicato stampa).
L’acquisizione riguarda l’intero capitale di BCust, Colorado Conseil e Cms, società operative rispettivamente nell’ambito di soluzioni tecnologiche, consulenza in Crm e recupero crediti B2B; e soprattutto il 100% di B2S, uno dei principali operatori in Francia nei servizi Crm, con ricavi per circa 170 milioni di euro e una presenza sul mercato domestico francese, oltre a centri operativi onshore e offshore in Marocco e Madagascar. Con un fatturato complessivo 2016 di 180 milioni, le quattro società oggetto dell’acquisizione vantano un organico di 6.000 persone al servizio di 150 diversi clienti.
Seecondo quanto riferisce oggi MF Milano Finanza, in occasione dell’operazione, il gruppo ha rifinanziato il debito in essere con 400 milioni di euro di nuove linee che sono state erogate da banche estere e fondi di credito.
Guidato dall’amministratore delegato Massimo Canturi, il gruppo Comdata lo scorso maggio ha comprato il gruppo spagnolo Overtop Projects e le sue controllate (si veda altro articolo di BeBeez). L’acquisizione è avvenuta tramite Digitex, società spagnola controllata al 100% e acquisita da Comdata nel febbraio 2016 (si veda altro articolo di BeBeez). Nel luglio 2016, invece, Comdata aveva acquisito il controllo della turca Win Bilgi Iletisim (si veda altro articolo di BeBeez). Il gruppo italiano peraltro era già presente in Turchia dal luglio 2013, cioé da quando aveva comprato CallUs da KoçSistem, leader nel settore IT e parte di Koç Group, oggi ribattezzata Comdata Türkiye.
Con oltre 36.000 dipendenti e più di 400 clienti serviti ogni anno in 14 paesi, Comdata Group aveva raggiunto a fine 2016 un fatturato consolidato di circa 570 milioni di euro dopo l’acquisizione di Digitex.
“Grazie a questa acquisizione, nel 2017 raggiungeremo ricavi proforma di oltre 750 milioni di euro, posizionando il Gruppo tra i cinque maggiori operatori di Crm e Bpo a livello europeo”, ha commentato Canturi.
Carlyle ha acquisito il controllo di Comdata nel dicembre 2015, rilevandolo da Altair Sistemi informatici del presidente Enrico Saraval (che allora possedeva l’85% del capitale) e da Synergo sgr (15%). A valle dell’operazione, Carlyle aveva acquisito il 90%, Saraval aveva mantenuto il 7,5% e il management il 2,5%, con l’ad Canturi che era stato confermato alla guida del gruppo (si veda altro articolo di BeBeez).