Il gruppo Usa Avery Dennison acquista tutte le attività europee di MacTac dal private equity californiano Platinum Equity (scarica qui il comunicato stampa). Mactac è un produttore di materiali sensibili alla pressione utilizzati in un gran numero di segmenti di mercato comprese la grafica, la decorazione e, più in generale, nastri adesivi industriali (tra i suoi prodotti ci sono adesivi per colorare lo scafo delle imbarcazioni o ricoprire interamente gli autobus con annunci pubblicitari, si veda l’immagine). Le attività oggetto dell’operazione sono state valutae 200 milioni di euro, debito compreso. Con un fatturato che alla fine del 2015 ha raggiunto 147 milioni di euro (circa 170 milioni di dollari) e circa 470 persone impiegate, Mactac Europe è complementare all’attività nel settore grafico di Avery Dennison consentendo a quest’ultima di consolidare la presenza in Sud America, Asia orientale, Medio Oriente e Nord Africa. L’acquisizione avrà un impatto immateriale sull’utile per azione di Avery Dennison sul 2016 e di 10 centesimi nel 2017. Avery Dennison manterrà il marchio Mactac su tutti i film grafici e finanzierà l’operazione con risorse proprie e con linee di credito. Ci si attende il closing dell’operazione entro tre mesi una volta ottenute le consuete approvazioni delle autorità competenti.
Sands Capital Ventures ha raccolto 75,5 milioni di dollari per il suo ultimo fondo di private equity Sands Capital Private Growth Fund II, come si evince dai file della SEC (si veda AltAssets). Il fondo, che non aveva comunicato un target di raccolta, ha ottenuto impegni da almeno 41 investitori dal lancio avvenuto a metà aprile. Il fondo precedente, che era stato raccolto nel 2014, aveva raggiunto 83 milioni di dollari di impegni. Sands Capital è concentrato su investimenti con potenziali effetti dirompenti sull’industria ovvero con un grande potenziale innovativo. Sands Capital detiene in portafoglio nove investimenti quotati tra i quali Anaplan, società che produce software per la pianificazione. All’inizio del 2016 Sands Capital ha beneficiato a sua volta di un round di finanziamento da 90 milioni di dollari guidato dal private equity indiano Premji.
3i Group ha venduto Mayborn Group a Jahwa Group, capogruppo di una conglomerata cinese dedicata ai prodotti di largo consumo (scarica qui il comunicato stampa). Jahwa Group è interamente detenuto dal gruppo assicurativo Ping An Insurance. Mayborn è il proprietario del marchio Tommee Tippee, leader nel Regno Unito e in Australia nel settore dell’alimentazione per bambini, il prodotto che ha la crescita più elevate tra I produttori di biberon sul mercato statunitense e, più in generale, uno dei primi cinque marchi al mondo per prodotti dedicati all’infanzia. Dal 2006, anno dell’investimento di 3i, Mayborn ha conosciuto un’ importante espansione internazionale, ottenuta sia attraverso acquisizioni sia con il lancio di nuovi prodotti. L’ebitda nel periodo è triplicato fino a superare i 25 milioni di sterline con un fatturato che ha raggiunto i 130 milioni, di cui oltre il 60% di provenienza estera. Con la cessione 3i si è assicurata un ritorno pari a 3,5 volte il capitale investito. Il valore della transazione si colloca in un intorno di 135 milioni di sterline (da sommarsi ai 32 milioni di sterline ricevuti da 3i nel 2012 in un round di rifinanziamento) in linea con la valutazione che era stata attribuita alla partecipazione alla fine del 2015. Sotto la regia di 3i, Mayborn ha visto una importante crescita del fatturato soprattutto con il lancio negli Stati Uniti di Tommee Tippee nel 2010 che ha raggiunto i 40 milioni di dollari di fatturato nel 2015. Altre chiavi strategiche di successo sono state l’apertura di una filiale diretta in Australia nel 2012 oltre all’acquisizione del distributore sul mercato francese nel 2013.