CVC Capital Partners, che aveva ottenuto l’approvazione del regolatore per l’offerta pubblica di acquisto sulla spagnola Deoleo, ha ricevuto ieri la notizia che questa è stata ritenuta “unfair”. La proposta di CVC di pagare 38 centesimi per azione sul 70% circa dell’attività è stata in attesa di approvazione per più di sei mesi; la Comisión Nacional del Mercado de Valores (CNMV) la nostra Consob, aveva approvato l’offerta ma ha anche deliberato che essa sia troppo bassa e deve essere aumentata almeno a 0,395 euro. Secondo la CNMV c’è stata una sottovalutazione dei valori della società. CVC, ad aprile, aveva raggiunto un accordo con il board di Deoleo e un gruppo di azionisti per l’acquisto del 29,9% della società per un controvalore di 438,8 milioni di euro; di conseguenza si è arrivati all’offerta di 0,38 euro per azione sulla parte rimanente delle azioni. L’altro tema da non sottovalutare in questa operazione riguarda la freddezza con cui il Governo spagnolo ha accolto l’idea che il gruppo, ritenuto strategico per il Paese, vada in mani straniere. Tra i vari oppositori al “nemico estero” anche una cooperativa di agricoltori che ha in mano il 10% delle azioni e che ha opposto resistenza alla vendita al fondo di private equity. Deoleo controlla più del 20% della vendita mondale di olio di oliva e, nel 2013 ha registrato un fatturato di 813 milioni di euro.
Hilco Capital, fondo specializzato in ristrutturazioni e che ha rilevato in passato gruppi in crisi come HVM, ha acquisito JD Sports Fashion, il marchio di proprietà di Bank. La società, quotata in Borsa e che rappresenta anche brand come Millets, Blacks e JD, ha confermato che la vendita dovrebbe servire per un sostanziale risanamento del marchio. Bank, nell’ultimo anno, ha registrato su JD una perdita di 8,1 milioni di sterline. A seguito della notizia di cessione al fondo, il mercato ha reagito positivamente e l’azione JD ha chiuso a 468,9 pence quando aveva aperto a 452,5 pence. Hilco ha rilevato una serie di attività con alto profilo di rischio, acquisendo, nell’ultimo anno, HMV, Woolworths, Borders e Habitat.
Vista Private Equity, fondo di buyout americano, è pronto per acquisire la società inglese di software dedicato all’healthcare, Advanced Computer Solutions, per 725 milioni di sterline. Vista offrirà 140 pence per azione per la società quotata all’AIM, con un premio del 17% sul prezzo del titolo, valutato alla chiusura di lunedì scorso. L’offerta è più alt del 75% rispetto al collocamento di ACS avvenuto a febbraio dello scorso anno. ACS lavora principalmente con il servizio sanitario nazionale. In sei mesi, la società ha realizzato un fatturato di 108 milioni di sterline, il 9% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.