Carlyle punta a raccogliere tra 8 e 10 miliardi di dollari per il suo nuovo fondo asiatico Carlyle Asia Partners VI l’anno prossimo, ben al di sopra dei 6,55 miliardi di dollari raccolti per il fondo V nel 2018, che peraltro inizialmente aveva un target di soli 5 miliardi (si veda qui PEI). Asia Partners IV, invece, aveva chiuso la raccolta nel 2015 con 3,9 miliardi di dollari di impegni. L’Asia attrae gli investitori di private equity: all’inizio di quest’anno KKR ha raccolto 15 miliardi di dollari per quello che è a oggi il più grande fondo di private equity dedicato alla regione Asia-Pacifico (si veda altro articolo di BeBeez), ben al di sopra del record precedente segnato da Hillhouse Capital a 10,6 miliardi di dollari nel settembre 2018 (si veda qui il comunicato stampa di allora). Quanto a Blackstone, a sua volta lo scorso luglio ha annunciato un closing parziale a 5 miliardi di dollari per il suo ultimo fondo asiatico, che ha un hard cap a 6,4 miliardi (si veda qui VCCircle).
Lonsdale Capital Partners ha reinvestito in Cross Rental Services solo pochi mesi dopo aver annunciato la vendita dell’azienda a Elysian Capital lo scorso agosto (si veda altro articolo di BeBeez). Lonsdale ha reinvestito insieme ad alcuni co-investitori, tra cui Nord Holding e Literacy Capital (si veda qui altassets). Lonsdale era entrata per la prima volta in CRS nel 2018. La società fornisce il noleggio di apparecchiature per la refrigerazione, la ristorazione e il controllo del clima a clienti di prim’ordine nei settori della vendita al dettaglio, della produzione e della gestione delle strutture. La società ha completato due acquisizioni nel Regno Unito durante la proprietà di Lonsdale, con un tasso di crescita annuale composto del fatturato del 31,33% tra il 2018 e il 2021. L’azienda ha affermato che CRS ha compiuto “progressi significativi” dalla vendita dell’agosto 2021, inclusa l’acquisizione di All Seasons Hire da HSS. Lonsdale ha affermato di “riconoscere le significative opportunità di crescita, sia organica che inorganica, disponibili per l’azienda nei prossimi anni ed è lieta di continuare il viaggio con CRS”.
Blackstone ha annunciato che attraverso Blackstone GP Stakes acquisirà una quota di minoranza in Great Hill Partners, società di private equity che investe in società ad alta crescita (si veda qui il comunicato stampa). Blackstone GP Stakes è specializzata in investimenti a valore aggiunto e a lungo termine nelle società di gestione delle principali società di private equity. I managing partner di Great Hill Partners, Chris Gaffney, Michael Kumin, Mark Taber e Matt Vettel, hanno dichiarato: “Nel corso della nostra storia, abbiamo avuto la fortuna di collaborare con investitori di alto livello, investire in aziende innovative e collaborare con imprenditori leader. Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Blackstone, una delle aziende più apprezzate e rispettate nel settore degli investimenti alternativi, come investitore di minoranza nella nostra azienda. Sotto la continua direzione e guida del nostro attuale team dirigenziale e dei professionisti senior degli investimenti, siamo fiduciosi che questa partnership andrà a beneficio di tutti i nostri principali stakeholder, pur continuando a supportare le nostre strategie di crescita e di investimento”. Mustafa M. Siddiqui, Head of Blackstone GP Stakes, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di collaborare con il team Great Hill. Hanno costruito un’azienda eccezionale sulla base della loro mentalità collaborativa, esperienza nel settore e visione strategica per aziende ad alta crescita e dirompenti. Non vediamo l’ora di supportare il continuo successo dell’azienda”. Ward Young, managing director di Blackstone GP Stakes, ha aggiunto: “Ci concentriamo sulla collaborazione con i migliori gestori patrimoniali alternativi con schemi di investimento differenziati e track record di generazione di forti rendimenti per i loro investitori. Great Hill eccelle in quelle aree. Siamo entusiasti di unirci a Great Hill per il prossimo capitolo della loro crescita”. Great Hill ha raccolto sette fondi negli ultimi due decenni, investendo in più di 90 aziende e creando 15.000 posti di lavoro.
Eurazeo ha annunciato l’acquisizione del fornitore di contenuti di formazione professionale Scaled Agile per 300 milioni di dollari al fianco dell’investitore esistente Leeds Equity Partners (si veda qui il comunicato stampa). Fondata nel 2011, Scaled Agile fornisce SAFe, il framework per consentire l’agilità aziendale, da corsi, certificazione, formazione online, collaborazione, toolkit e implementazione. Ha formato 1.000.000 di professionisti provenienti da oltre 20.000 imprese globali. Marc Frappier, membro del consiglio di amministrazione, managing partner mid-large buyout di Eurazeo, ha dichiarato: “Siamo lieti di annunciare l’acquisizione di Scaled Agile, continuando lo slancio per la strategia di acquisizione Mid-Large di Eurazeo negli Stati Uniti. Siamo orgogliosi di essere il partner preferito dai leader di fascia media che desiderano far crescere la propria attività fornendo loro un team di esperti impegnati, una rete globale e risorse finanziarie all’altezza delle loro ambizioni”. Eurazeo ha raccolto due fondi da oltre un miliardo di euro in una settimana lo scorso luglio, chiudendo il suo Idinvest Private Debt V a 1,5 miliardi di euro e 1,6 miliardi di euro per la sua strategia di crescita mirata agli investimenti azionari in società tecnologiche europee.
A91 Partners, la casa di venture capital indiana lanciata da VT Bharadwaj, Abhay Pandey e Gautam Mago, tutti ex managing director di Sequoia Capital, ha chiuso la sua seconda raccolta fondi da 550 milioni di dollari (si veda qui altassets). Il primo fondo di A91 aveva raccolto due anni fa 351 milioni di dollari ed è stato ampiamente utilizzato per sottoscrivere round di Serie B nei settori dei beni al consumo, della sanità e dei servizi finanziari.