Con un annuncio a sorpresa, ieri Twitter ha comunicato che il Board del social media ha deciso di accettare l’offerta avanzata dal patron di Tesla, Elon Musk, a 54,50 dollari per azione (si veda qui il comunicato stampa). Ricordiamo che lo scorso giovedì 21 aprile Musk aveva depositato alla SEC un file che precisava che il veicolo con il quale intendeva lanciare l’opa, X Holdings II, si sarebbe finanziato con 21 miliardi di dollari di cash messi a disposizione dallo stesso Musk e da alcuni coinvestitori e con 25,5 miliardi di dollari di linee di credito messe a disposizione da Morgan Stanley e dai cofinanziatori Bank of America, BofA Securities, Barclays Bank, MUFG Bank, BNP Paribas, BNP Paribas Securities Corp, Mizuho Bank e Société Générale (si veda qui il filing alla SEC e qui altro articolo di BeBeez). Tra i coinvestitori si dice ci sia il colosso del private equity Thoma Bravo (si veda qui il New York Post), che nei giorni scorsi si diceva invece che avesse avanzato una proposta in concorrenza con quella di Musk (si veda altro articolo di BeBeez). Mentre sul fronte del finanziamento, il pool di banche potrà ovviamente sindacare parte delle linee concesse: Apollo Global Management potrebbe essere uno dei finanziatori, stando ai rumor dei giorni scorsi.
Il colosso Usa del private equity KKR ha annunciato la chiusura definitiva della raccolta di KKR North America Fund XIII (NAX3) che ha raggiunto i 19 miliardi di dollari di impregni (si veda qui il comunicato stampa). KKR investirà 2 miliardi di capitali propri nel fondo. I due fondi precedenti hanno prodotto un IRR medio lordo del 30,1% (25,1% netto) e un multiplo lordo sul capitale investito di 2,6 volte (2,2 vole netto). Rispetto all’S&P 500, si tratta di una sovraperformance netta di oltre 850 punti base, sullo sfondo di una performance quasi senza precedenti dell’indice. In particolare il fondo KKR Americhe XII, che ha iniziato a operare nel 2017, è ora completamente investito e ha generato un IRR lordo del 50,1% (41,9% netto), con un multiplo lordo di 2,6 volte (2,2 volte netto) al 31 dicembre 2021. Con la chiusura di NAX3, la piattaforma Americas Private Equity di KKR vanta oggi oltre 90 miliardi di dollari di asset in gestione.
Blackstone e KKR stanno studiando offerte di acquisto per il gigante francese dei videogiochi Ubisoft, lo sviluppatore della serie Assassin’s Creed (si veda qui Bloomberg) Il titolo Ubisoft negli ultimi anni è crollato, passando dal picco a 110 dollari a luglio 2019 ai soli circa 42 dollari attuali. La società, che pubblica anche i franchise Rainbow Six e Far Cry, ha registrato un fatturato di circa 1,59 miliardi di euro nel 2020.
Ardian ha raccolto 5,25 miliardi di dollari per il suo ultimo fondo di secondario specializzato in infrastrutture, Ardian Secondary Fund VIII Infrastructure (ASF VIII Infrastructure). Il fondo ha raggiunto il suo hard cap a nove mesi da lancio e, con una dimensione di oltre 3 volte il fondo precedente, raccolto nel 2017, è oggi la più grande piattaforma di infrastrutture secondarie al mondo, con un totale a oggi di 63 miliardi di euro di asset in gestione (si veda qui il comunicato stampa). Il team, del fondo, che è guidato da Mark Benedetti, Vladimir Colas, Marie-Victoire Rozé e Jan Philipp Schmitz, comprende ora oltre 110 professionisti. ASF VIII Infrastructure ha attratto oltre 145 investitori da 28 paesi da America, Europa, Asia e Medio Oriente, tra cui i principali fondi pensione, compagnie assicurative, HNWI e istituzioni finanziarie. Gli acquirenti secondari forniscono un’importante fonte di liquidità per gli investitori di tutto il mondo le cui allocazioni nei mercati privati stanno diventando sempre più significative nei loro portafogli.
Igneo Infrastructure Partners, attraverso la controllata Atmos Renewables, è emersa vincitrice dell’asta di Elliott Management Corporation per la sua attività solare australiana, Elliott Green Power Australia (si veda qui afr.com). Elliott Green Power Australia comprende tre parchi solari (Childers, Susan River e Nevertire) con una capacità combinata di 302 MW, che generano 500 GWh all’anno per alimentare 100.000 case. I parchi solari dovrebbero iniziare a costruire sviluppi di batterie in co-locazione per un totale di 125 MW quest’anno. Elliott Green Power Australia, il cui mandato di vendita era stato affidato l’anno scorso a Bank of America e Azure Capital, è stata valutata, quando si parlava di una valutazione di 500 milioni di dollari.
Moonhub, startup con sede a Londra, che utilizza la realtà virtuale sia come strumento di formazione immersiva sia come cura della demenza, ha chiuso un round seed da 2,6 milioni di dollari, guidato da Pi Labs, con la partecipazione di Ada Ventures, 1818 Venture Capital e numerosi business angel (si veda qui Privateequitywire). Nel 2020 la startup aveva incassato un round pre-seed da 355 mila dollari, sottoscritto dal Miles Jacobson, director di Sports Interactive, L’annuncio arriva in un momento in cui l’apprendimento e la formazione in realtà virtuale stanno diventando un settore di interesse per gli investitori: la piattaforma edtech danese Labster, che ha costruito un “eduverso” virtuale per studenti di scienze e medicina, questo mese ha raccolto 47 milioni di dollari (si veda qui il comunicato stampa).
Epitopea, un’azienda con sede a Cambridge in Regno Unito e a Montreal in Canada, specializzata in immunoterapici contro il cancro, ha incassato un round da 13,6 milioni di dollari, sottoscritto da un sindacato di investitori di primo livello nel campo delle scienze della vita, tra cui Advent Life Sciences, CTI Life Sciences, Cambridge Innovation Capital (CIC) e Fonds de solidarité FTQ. Il seed round è stato sostenuto anche da Novateur Ventures e dall’Harrington Discovery Institute/University Health Holdings (si veda qui il comunicato stampa). Il finanziamento sfrutterà l’innovativo approccio Cryptigen di Epitopea per creare immunoterapie trasformative rivolte a vaste popolazioni di pazienti affetti da cancro sia nei tumori solidi che in quelli ematologici. La tecnologia proprietaria dell’azienda fornisce un approccio innovativo all’identificazione di antigeni tumore-specifici condivisi ed espressi in modo anomalo, noti come Cryptigen, che ha ottenuto in licenza esclusiva dall’Université de Montréal (UdeM). L’accordo di licenza è stato catalizzato da IRCoR, un centro canadese di eccellenza nella commercializzazione e nella ricerca, che ha supportato e incubato lo sviluppo della tecnologia. I CryptigenTSA sono presentati in modo univoco e ampio in tutti i tipi di cancro, fornendo bersagli specifici del tumore per immunoterapie che si prevede uccidano le cellule maligne risparmiando le cellule non cancerose, offrendo potenzialmente benefici terapeutici significativi in un’ampia popolazione di pazienti con effetti collaterali minimi.
Fenergo, fornitore leader di soluzioni digitali per Know Your Customer (KYC) e client Lifecycle Management (CLM), ha annunciato l’acquisizione di Sentinels, una soluzione di antiriciclaggio (AML) che monitora i nuovi entranti nel mercato con intelligenza artificiale (si veda qui ibsintelligence). L’acquisizione, per un importo non divulgato, rafforza la capacità di Fenergo di fornire CLM end-to-end basato su Software as a Service (SaaS) con monitoraggio intelligente delle transazioni alle istituzioni finanziarie. L’accordo arriva mentre il settore continua a essere sfidato dall’aumento della criminalità finanziaria, dall’evoluzione delle normative, dalle inefficienze operative e dalla pressione per offrire una migliore esperienza del cliente. Fenergo consente alle istituzioni finanziarie di aderire alle normative KYC e AML mentre integrano i clienti in modo sicuro ed efficiente, accelerando la prontezza a fare affari. Le soluzioni di monitoraggio delle transazioni di Sentinels sono progettate appositamente per rilevare ed eliminare transazioni criminali rapide e su larga scala. Come risultato dell’accordo, i clienti e le istituzioni finanziarie di Fenergo saranno in grado di combinare ricchi profili KYC con dati comportamentali dei clienti per un monitoraggio KYC continuo e granulare. Ciò garantirà anche l’esercizio della due diligence più appropriata. L’acquisizione consentirà a Sentinels di scalare rapidamente, aumentare la sua presenza globale e rafforzare la sua capacità di soddisfare le esigenze delle istituzioni finanziarie più grandi.
Il fondo pensione Washington State Investment Board (WSIB) ha effettuato due nuove allocazioni per un totale di 370 milioni di dollari a due fondi separati gestiti da TPG. Si veda qui privateequitywire. WSIB ha stanziato nel dettaglio 250 milioni di dollari per il fondo a impatto Rise Fund III, che effettuerà investimenti in capitale di crescita in aziende in fase di crescita in più settori industrial e altri 120 milioni di dollari per il fondo TPG Healthcare Partners II. Albourne America ha raccomandato entrambi i fondi con gli investimenti che estendono il portafoglio di private equity di WSIB in linea con il suo piano di investimento annuale in private equity.
Il rivenditore di abbigliamento e forniture per bambini Usa Bed Bath & Beyond sta valutando offerte per acquistare la sua attività BuyBuy Baby (si veda qui cnbc). Lo ha riferito il Wall Street Journal, precisando che Cerberus Capital Management e Tailwind Acquisition sono tra le società interessate alla società quotata a Wall Street. Quest’ultima ha recentemente stretto un accordo con l’investitore attivista Ryan Cohen, presidente di GameStop e co-fondatore di Chewy , che possiede una partecipazione nella società attraverso la sua RC Ventures. Come parte dell’accordo, Bed Bath ha accettato di fare una revisione strategica di BuyBuy Baby, uno dei pezzi migliori dell’attività dell’azienda. Ha anche deciso di aggiungere tre nuovi membri del Board. Guidato dal ceo Mark Tritton, Bed Bath & Beyond sta cercando di rinnovare i suoi negozi e il suo marchio. Eppure gli investitori, tra cui Cohen, sono diventati impazienti poiché la società ha registrato numeri di bilancio in calo e ha lottato con i colli di bottiglia della catena di approvvigionamento