Rockbridge Growth Equity Management ha annunciato il closing finale della raccolta del suo secondo fondo (composto dai due veicoli RB Equity Fund II e RB Equity Fund II-A), per un totale di 345 milioni di dollari. di impegni (si veda qui il comunicato stampa). Il fondo si concentrerà su media digitali ed e-commerce, prodotti e servizi abilitati alla tecnologia, servizi finanziari e servizi ai consumatori, settori in cui Rockbridge Growth Equity ha una vasta esperienza di investimento e accesso a relazioni strategiche. Gli investitori nel Fondo II includono fondi di fondi, pensioni aziendali e pubbliche, istituzioni finanziarie, consulenti, multi-family office, amministratori delegati, fondatori e dirigenti del settore. Brian Hermelin, co-fondatore e socio amministratore di Rockbridge Growth Equity, ha commentato: “Siamo grati per il forte sostegno dei nostri investitori esistenti e siamo entusiasti di aggiungere un gruppo selezionato di nuovi investitori. Siamo orgogliosi di far crescere l’azienda su solide fondamenta nel track record collettivo dei nostri principali, costruito su oltre 50 anni di esperienza negli investimenti e nella costruzione del business. Con questo nuovo fondo, continueremo a sostenere un insieme di imprenditori di talento e aziende speciali e leader che cercano di accelerare la crescita e ottenere una sovraperformance a lungo termine”.
wejo, società britannica specializzata nella raccolta e monetizzazione di dati dai veicoli connessi a internet, ha annunciato che si quoterà al Nasdaq grazie alla business combination con la Spac Virtuoso Acquisition Corp., sulla base di una valutazione di wejo di 800 milioni di dollari (si veda qui il comunicato stampa). Alla business combination la Spac apporterà i 230 milioni di dollari raccolti dai suoi investitori, assumendo assenza di recessi, più 100 milioni di dollari che si è assicurata con un’operazione PIPE (Private Investment in Public Equity) da altri investitori, il che significa che se tutto andrà bene wejo avrà una capitalizzazione iniziale di 1,1 miliardi di euro. La società era stata valutata 275 milioni di dollari nel febbraio 2019, in occasione dell’investimento di 25 milioni di dollari da parte di General Motors (si veda altro articolo di BeBeez). wejo aveva annunciato nel novembre 2018 un altro round di investimento al quale aveva partecipato DIP Fund I, gestito da DIP Capital, fondata dall’italiano Riccardo Cirillo, managing partner del private equity britannico Platina Partners (si veda altro articolo di BeBeez). A quel round, di cui non era stata svelata l’entità, avevano artecipato anche gli investitori che avevano sottoscritto un precedente round da 5 milioni di sterline nel gennaio 2018 e che nei due anni precedenti avevano sottoscritto altri round per un totale di 20 milioni di sterline.
MidOcean Partners ha annunciato la vendita della sua partecipazione di maggioranza in The Planet Group, una delle principali organizzazioni di servizi professionali diversificati al mondo (si veda qui il comunicato stampa). Planet si fonderà con ProPharma Group, una società in portafoglio di Odyssey Investment Partners. MidOcean aveva investito in Planet nel gennaio 2018 e da allora Planet è cresciuta in modo significativo, è entrata in nuovi mercati e ha eseguito acquisizioni crescenti che hanno portato a solide prestazioni finanziarie e operative. Sotto la guida di MidOcean, Planet ha acquisito e integrato con successo IT Works Recruitment, Interactive Business Systems, NDA Partners e WinterWyman tra le altre attività strategiche. Nel 2020, Planet è stata nominata una delle società di personale degli Stati Uniti in più rapida crescita dagli analisti del settore del personale. Con sede a Chicago, Planet fornisce soluzioni per la forza lavoro globale in outsourcing di alto valore e servizi di consulenza a Fortune 500 e ad altre importanti aziende. La famiglia di nove entità di Planet è stata creata appositamente per servire aziende leader nei settori delle scienze della vita, dell’energia diversificata, dell’ingegneria, della finanza, della sanità, della tecnologia e del marketing digitale. Planet rafforza la dinamica datore di lavoro-dipendente collegando i clienti con il talento, che crea relazioni durature e preziose.
Morgan Stanley Capital Partners (MSCP) ha comprato Sila Heating & Air Conditioning fornitore di servizi HVAC negli Stati Uniti nordorientali e medio-atlantici, al servizio dei clienti dal New Hampshire alla Virginia, compresi sostituzione, assistenza e manutenzione, nonché servizi idraulici e di trattamento dell’acqua. L’operazione è stata supportata con un finanziamento erogato dal fondo Varagon Capital Partners (si veda qui il comunicato stampa). Sila Heating & Air Conditioning è stata fondata nel 1989 e ha sede a King of Prussia negli Usa. Varagon investe in tutta la struttura del capitale e offre soluzioni di finanziamento flessibili per soddisfare le esigenze dei mutuatari e degli sponsor di private equity. Al 31 dicembre 2020, Varagon aveva sottoscritto oltre 17,9 miliardi di dollari di impegni di finanziamento con oltre 200 aziende.
Palamon Capital Partners ha annunciato l’acquisizione dell’intero capitale del fornitore di servizi odontoiatrici IDH Group da The Carlyle Group e dagli azionisti di minoranza della società (si veda qui il comunicato stampa). La transazione dovrebbe concludersi nel terzo trimestre del 2021 dopo aver ricevuto le necessarie approvazioni normative e sarà accompagnata da un rifinanziamento dell’intero debito. Palamon aveva investito in IDH nel 2011 insieme a Carlyle e questo nuovo investimento sarà condotto da un nuovo fondo di Palamon. IDH Group offre trattamenti odontoiatrici a più di cinque milioni di pazienti ogni anno attraverso la sua rete di quasi 600 studi odontoiatrici che operano con il marchio {my} dentist. IDH possiede anche Dental Directory (ora con il marchio DD), uno dei maggiori fornitori del Regno Unito di prodotti odontoiatrici e di bellezza, che serve più di 12.000 studi dentistici e 6.000 cliniche di bellezza.
VTB Capital ha guidato un round di investimenti da 250 milioni di dollari in IVI, un servizio di streaming e cinema online russo, ed è ora uno dei maggiori azionisti della società (si veda qui privateequitywire). fondi raccolti verranno utilizzati per espandere ulteriormente l’offerta e la produzione di contenuti dell’azienda, nonché per l’ulteriore sviluppo della sua piattaforma tecnologica avanzata IVI e per gli sforzi di marketing. Yuri Soloviev, presidente di VTB, ha commentato: “Il nostro paese ha la più grande base di utenti Internet in Europa, motivo per cui la trasformazione digitale e il passaggio delle aziende all’essere online crea enormi opportunità per le aziende dinamiche di essere campioni nazionali nel campo dei servizi digitali. Questa transazione è un altro passo importante nello sviluppo del nostro ecosistema aperto, che si forma attraverso la creazione di partnership strategiche tra VTB Group e altre aziende leader nei loro segmenti di mercato”. Oleg Tumanov, ceo e fondatore di IVI, ha aggiunto: “L’industria dei media è in una fase di radicale trasformazione. IVI continua a rafforzare la sua posizione di leader nello streaming video e si concentrerà sulla creazione della migliore offerta per il pubblico di lingua russa. I fondi verranno utilizzati per espandere l’offerta di contenuti, creare un’ampia base per la produzione dei nostri contenuti e attirare talenti. Abbiamo creato le condizioni affinché i produttori di contenuti possano implementare le loro migliori idee creative con storie affascinanti e pertinenti per i nostri utenti. continuerà inoltre a concentrarsi sullo sviluppo del nostro servizio e dell’esperienza utente”.