Aksìa Capital V, fondo gestito da Aksìa Group, ha rilevato il 100% di Master srl, che produce gnocchi di alta qualità prodotti direttamente dalle patate fresche e di altre specialità italiane, come gli spatzle (si veda qui il comunicato stampa). A vendere la società sono stati i fondatori Adriano Bianco e Giovanni Favretto, che reinvestiranno nel veicolo di acquisizione, conservando i ruoli operativi rispettivamente di presidente e amministratore delegato.
Il finanziamento dell’operazione è stato organizzato e strutturato da Banca Ifis, affiancata dallo studio legale Dentons. Aksìa Group è stata assistita da Long Term Partners / OC&C Italy per la due diligence di mercato e di business, da EY per gli aspetti finanziari, per la due diligence ESG e debt advisory; dallo studio Giliberti Triscornia e Associati per gli aspetti legali; dallo studio De Luca & Partners per gli aspetti giuslavoristici e infine dallo studio Russo De Rosa Associati per la due diligence fiscale e la strutturazione dell’operazione. Il notaio Arrigo Roveda ha seguito le parti in fase di closing.
Fondato nel 1992 a Vedelago (Treviso), Master è uno dei principali produttori italiani di gnocchi artigianali. L’azienda oltre che in Italia è presente in più di 15 paesi e distribuisce i propri prodotti attraverso la grande distribuzione, sia con marchio proprio (soprattutto Mamma Emma), sia in private label. La società ha chiuso il 2020 con ricavi per 20,2 milioni, un ebitda di 2,3 milioni e una posizione finanziaria netta di 4,8 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Bianco e Favretto hanno dichiarato: “Non avevamo valutato di vendere ma abbiamo trovato in Aksia il partner ideale con cui condividere il percorso di sviluppo di Master. Per questo abbiamo deciso di reinvestire mettendo a disposizione dell’azienda le nostre competenze, con la consapevolezza che grazie al loro supporto possiamo creare un gruppo leader nei prodotti premium sul mercato di gnocchi, pasta fresca e piatti pronti”.
Marco Rayneri, managing partner di Aksìa Group, ha aggiunto: “L’acquisizione di Master ha un potenziale strategico significativo. Vi abbiamo investito per realizzare una piattaforma di aggregazione in un mercato che presenta importanti opportunità di consolidamento. Il nostro obiettivo è accelerare l’espansione di Master, già player di riferimento in Italia, e consolidarne ulteriormente la leadership anche all’estero. Per questo stiamo valutando nuovi investimenti anche in segmenti complementari, con l’obiettivo di penetrare i mercati geografici selezionati”.
Aksìa Capital V intende infatti costituire un polo aggregativo leader non solo nel mercato degli gnocchi, ma anche in quelli della pasta fresca e dei piatti pronti di prima qualità. Attraverso un rapido rafforzamento del management dell’azienda, supportata da un team di esperti con 30 anni di presenza sul mercato, Aksìa Capital V punta ad accelerare l’espansione di Master in Italia e all’estero, facendo leva sulla qualità dei prodotti, l’attenzione all’innovazione di processo e il solido network commerciale.
Negli ultimi due anni Aksìa Capital V ha portato avanti un’intensa campagna di acquisizioni nei settori delle paste alimentari e dei prodotti da forno. Nel maggio scorso tramite la controllata Valpizza (azienda specializzata nella produzione e vendita di pizze surgelate, che Aksìa controlla dal luglio 2020, si veda altro articolo di BeBeez) ha rilevato la pugliese C&D, che produce specialità gastronomiche surgelate prefritte da forno con il marchio Ghiottelli (si veda altro articolo di BeBeez). Ancora nel maggio scorso, Valpizza ha comprato La Pizza+1, leader di mercato in Italia nella pizza refrigerata rettangolare, focaccia e pinsa, e la sua controllata ligure, Il Borgo, produttore di focaccia genovese, titolari di importanti quote di mercato nella grande distribuzione e nel settore discount, sia a marchio proprio sia nel private label. (si veda altro articolo di BeBeez). Valpizza ha anche acquistato l’80% della concorrente Megic Pizza nel novembre 2020 (si veda altro articolo di BeBeez).
Inoltre nel dicembre scorso Aksìa, tramite Casa della Piada CRM, controllata dal fondo Aksìa Capital IV, aveva acquisito il 70% del capitale di Alba Tramezzini srl, leader negli snack da Cosimo e Claudio Albano, che hanno mantenuto il 30% e continuano a guidare la società (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’ottobre 2019, Casa della Piada CRM aveva rilevato il 100% della romagnola Gastone srl, storico produttore di piadine italiane (si veda altro articolo di BeBeez). Aksìa Capital IV aveva invece acquisito Casa della Piada CRM nel marzo 2018 (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo infine che a settembre Primo, catena di cliniche dentistiche controllata sempre da Aksìa Capital V, ha acquisito la concorrente Gruppo Etica Dentale (si veda altro articolo di BeBeez). Aksìa, i cui soci fondatori e managing partner Marco Rayneri e Nicola Emanuele lavorano insieme dal 1997, finora ha realizzato 50 operazioni in Italia e all’estero, investendo complessivamente oltre 500 milioni tramite cinque fondi.