Arcadia sgr ha annunciato il primo closing della raccolta a 80 milioni di euro per il suo ultimo fondo, l’Arcadia Sustainable Capital III Fund e l’avvio dell’operatività con il suo primo investimento, cioé l’acquisizione del 75% di KEP Italia, produttrice di caschetti protettivi per l’equitazione con un brand di riferimento, partner esclusivo per una delle più prestigiose maison del lusso francese, per la quale sviluppa un prodotto dedicato. La quota è stata ceduta dalle fondatrici Lelia Polini e Bianca Collet-Serret, che manterranno il restante 25% della società e ne supporteranno gli ambiziosi progetti di sviluppo e consolidamento (si veda qui il comunicato stampa).
Che il fondo si stesse preparando a raggiungere questo primo obiettivo era stato anticipato lo scorso maggio da BeBeez (si veda altro articolo di BeBeez), quando però ci si aspettava che l’annuncio sarebbe arrivato prima dell’estate. D’altra parte il fundraising di questi tempi è piuttosto complicato, come hanno dimostrato anche i dati diffusi di recente da AIFI-PwC relativi al primo semestre 2023 (si veda altro articolo di BeBeez). Il target complessivo di raccolta del nuovo fondo di Arcadia resta comunque di 120 milioni di euro con un hard cap di 150 milioni.
La quasi totalità degli investitori dei fondi precedenti ha confermato il proprio impegno anche in ASC III, in molti casi incrementando il proprio commitment, incluso il Fondo Europeo di Investimento, che ha rinnovato per la terza volta il proprio supporto al team di Arcadia, oltre a istituzionali italiani, HNWI e family office.
E il management team, presieduto da Guido Belli e rafforzato con l’ingresso di Luca Ravano, entrato lo scorso aprile con il ruolo di managing partner, che si aggiunge come amministratore delegato a Simone Arnaboldi, ancora una volta partecipa con un investimento significativo ai medesimi termini degli altri investitori. Ricordiamo che il fondo precedente, Arcadia Small Cap II, lanciato nel 2017, aveva chiuso la raccolta a quota 80 milioni nel maggio 2019 (si veda altro articolo di BeBeez). Il primo fondo Arcadia Small Cap Fund, aveva invece chiuso la raccolta nel 2012 a 53 milioni.
Il terzo fondo di Arcadia sgr, che è PIR compliant ed è classificato ex art. 8 della normativa SFDR, ha una strategia di investimento simile a quella dei due precedenti ma con un forte orientamento verso le tematiche ESG. I suoi target saranno comunque sempre pmi con un fatturato di 10-50 milioni di euro, preferibilmente situate in nord Italia, con chiare opportunità di crescita e sviluppo, un moderato utilizzo di leva finanziaria e un forte coinvolgimento nel team di gestione della sgr nel supportare le managerializzazione delle aziende. A ulteriore rafforzamento dell’impegno e vocazione alla sostenibilità nella gestione di ASC III, una quota pari al 20% del carried interest sarà subordinata al pieno raggiungimento degli obiettivi ESG, fissati in maniera indipendente su ciascun investimento.
La prima acquisizione ha infatti riguardato come detto, il 75% di KEP Italia, fondata nel 2007 e sede a Cavalgese della Riviera (Brescia), che è nota, oltre che per la particolare attenzione alla sicurezza e al design, anche per l’attenzione alla sostenibilità, in particolare attraverso l’utilizzo di materie prime riciclate. La società vanta inoltre importanti collaborazioni con alcune delle più affermate amazzoni e cavalieri, oltre che essere sponsor storico di numerose competizioni internazionali e della Federazione Italiana Sport Equestri. Le pressoché infinite opportunità di personalizzazione dei caschetti KEP contribuiscono poi a rafforzare il DNA di esclusività del brand. La società ha chiuso il 2022 con 8,4 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 1,9 milioni e liquidità netta per 2 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Lelia Polini e Bianca Collet-Serret hanno dichiarato: “Nella scelta di un nuovo socio che potesse proseguire, al nostro fianco, il percorso di crescita realizzato in questi anni dalla Società, abbiamo apprezzato l’approccio professionale e la disponibilità all’ascolto del team di Arcadia oltre che le competenze che ne fanno un partner strategico ideale, capace di supportare KEP nel suo progetto di sviluppo e di crescita anche per linee esterne”.
Per Arcadia hanno guidato l’operazione il partner Stefano Piras e il managing partner Luca Ravano, che hanno dichiarato: “In pochi anni, grazie alla chiara visione di Lelia Polini e Bianca Collet-Serret, KEP è riuscita ad affermarsi su un mercato molto selettivo in maniera estremamente convincente, con una capacità di attrazione e coinvolgimento del cliente basato da un lato sulla legittimità nel campo della protezione e sicurezza e dall’altro sulla distintività dei prodotti in termini di comfort ed estetica. La solidità del posizionamento e la qualità distributiva fanno di KEP la piattaforma ideale per un progetto che colga le opportunità di crescita organica e che possa fungere da attrazione di ulteriori marchi nel settore di riferimento. Siamo entusiasti di avere l’occasione di dare il nostro contributo a Lelia e Bianca per il futuro sviluppo dell’azienda”.