Marco Artesani, proprietario di Cotril, noto marchio di prodotti per la cura dei capelli, ribadisce che non ha “nessuna intenzione di vendere l’azienda, bensì di trovare un partner finanziario di minoranza, che mi accompagni in una successiva fase di crescita, per raggiungere le dimensioni adeguate per andare in Borsa”. Raggiunto telefonicamente da BeBeez, ha spiegato che è questo il senso della nota diffusa ieri dall’azienda, che “smentisce ogni voce di possibile cessione” e ribadisce che “la proprietà dell’azienda, che fa capo a Marco Artesani, rimane saldamente nelle mani della famiglia Artesani, che ne detiene il 100%” (si veda qui il comunicato stampa).
“Nel nostro settore ci sono parecchie aziende in vendita (si veda altro articolo di BeBeez, ndr) e quindi molti fondi di private equity mi hanno avvicinato offrendomi di acquistare l’intero capitale di Cotril, ma io non ho dato mandato a PwC a questo fine. Oggi possiedo il 100% di Cotril e intendo continuare a controllare la mia azienda. Non mi interessa vendere, anche se mi offrono, come hanno fatto, 10-12 volte l’ebitda. Mi interessa un partner di minoranza, che possa portare ulteriori competenze manageriali e disponibilità economiche e accelerare il percorso di sviluppo del business”, ha detto Artesani a BeBeez, confermando quanto anticipato da questa testata lo scorso marzo (si veda altro articolo di BeBeez).
Cotril ha chiuso il bilancio 2018 con ricavi per oltre 20 milioni di euro e un ebitda di 4 milioni, in miglioramento dai 17 milioni di ricavi del 2017, quando la società aveva chiuso il bilancio con 1,55 milioni di ebitda e 3,6 milioni di debito finanziario netto. La società fa inoltre sapere che nei primi mesi del 2019 la crescita del business continua a mostrarsi solida. La nota diffusa ieri riferisce che “nel primo trimestre 2019 Cotril ha registrato un’organica crescita di fatturato e margini, trainata dalla qualità indiscussa dei propri prodotti e dal consolidato riconoscimento del brand, associato da sempre al mondo del glamour, del lusso, della moda e del cinema (Cotril in questi giorni è protagonista di successo dell’hairstyle di molte delle star del Festival di Cannes). Anche il progetto di affiliazione Cotril Center, avviato a gennaio, conferma il grande momento del marchio, con un risultato di oltre cento saloni di hairstyle affiliati da inizio anno a oggi”.
Cotril opera sia mediante il suo brand proprietario sia in private label, in particolare nel settore delle colorazioni per capelli. Nel 2018 ha prodotto 18 milioni di tubi di colore, ma grazie agli ingenti investimenti è in grado di produrre direttamente e internamente un potenziale di oltre 55 milioni di tubi. Dopo il consolidamento sul mercato italiano, l’azienda si sta aprendo al mercato internazionale.Recentemente Cotril ha anche avviato il progetto di una catena di saloni, che oggi annovera 4 Cotril Salons, 2 Cotril Club e circa 80 Cotril Center.
La cosmetica è una delle filiere industriali monitorate da BeBeez Private Data, il database di BeBeez che mappa le società partecipate dai fondi di private equity e venture capital e finanziate dagli investitori di private debt (scopri qui come abbonarti a soli 110 euro al mese alla versione Combo, che include anche i report e gli approfondimenti di BeBeez News Premium 12 mesi. Per esempio, clicca qui per scaricare il Report di BeBeez sulla cosmetica).