Atlantia intende vendere la sua quota di Autostrade per l'Italia (ASPI) tramite un'asta competitiva oppure a trasformarla in una public company contendibile. Lo ha reso noto il 4 agosto scorso il Consiglio di amministrazione di Atlantia (si veda qui il comunicato stampa).
ASPI attualmente è controllata all’88% da Atlantia, gruppo quotato a Piazza Affari, a sua volta partecipato da Edizione Holding della famiglia Benetton, ed è finita nella bufera dopo il crollo del ponte Morandi a Genova sul tratto autostradale di cui ha la concessione, perché allenti la presa su ASPI. Dopo una lunga trattativa con il Governo, a inizio luglio 2020 Atlantia aveva avanzato due proposte transattive per favorire il passaggio del controllo di