Avranno un prezzo di 10 euro ciascuna le nuove azioni che saranno emesse in occasione dell’aumento di capitale fino a 150 milioni di euro di NB Aurora, veicolo di investimento gestito da Neuberger Berman e quotato sul segmento MIV di Piazza Affari. Lo ha reso noto ieri la società (si veda qui il comunicato stampa). Il prezzo delle azioni è scontato del 2,6% rispetto al Nav di NB Aurora al 30 giugno 2020, pari a 10,26 euro per azione. Sarà possibile sottoscrivere l’aumento di capitale dal 21 settembre al 7 ottobre 2020, subordinatamente all’approvazione del prospetto informativo da parte della CSSF, l’autorità lussemburghese competente.
I diritti di opzione saranno negoziabili sul MIV nello stesso periodo dell’offerta. Quelli non esercitati si estingueranno alla scadenza del periodo di sottoscrizione e le azioni non sottoscritte saranno oggetto di un collocamento riservato tra il 19 ottobre e il 3 novembre 2020, al medesimo prezzo di sottoscrizione delle nuove azioni dell’offerta in opzione. Nell’ambito dell’operazione, IMI-Intesa Sanpaolo agisce con il ruolo di global coordinator e joint bookrunner e UBI Banca agisce con il ruolo di joint bookrunner.
L’aumento di capitale era già stato annunciato nel gennaio scorso, al fine di consolidare la crescita di NB Aurora ed effettuare nuovi investimenti (si veda altro articolo di BeBeez). La scorsa settimana, in occasione della presentazione dei risultati semestrali, era stato anticipato che l’aumento di capitale sarebbe partito entro fine settembre (si veda altro articolo di BeBeez). Nella presentazione agli analisti, si legge che la cassa rimasta alla società per nuovi investimenti al momento è pari a 29 milioni circa e che NB Aurora si dice “pronta al prossimo stadio della sua crescita”.
NB Aurora, a partire dalla quotazione sul MIV del maggio 2018, ha investito 214 milioni di euro, di cui 191 milioni direttamente e raccogliendo coinvestimenti per 23 milioni, principalmente da family office italiani. Al 30 giugno 2020, il fatturato aggregato delle società in portafoglio a NB Aurora (esclusa Zeis, in concordato in continuità) è di circa un miliardo di euro, con un ebitda aggregato di circa 110 milioni. Il private equity detiene in portafoglio: il 44,55% di Fondo Italiano di Investimento (FII); e quote in Club del Sole, Dierre Group, Rino Mastrotto e PHSE. Inoltre, nel luglio scorso NB Aurora ha chiuso l’accordo di coinvestimento con NB Renaissance che prevede l’acquisto da parte della prima di una quota indiretta del 2,8% di Engineering Ingegneria Informatica (si veda altro articolo di BeBeez).
NB Aurora si propone quale investitore attivo che può aiutare lo sviluppo di aziende leader nei propri mercati di riferimento, anche grazie al network internazionale di Neuberger Berman che ha più di 30 uffici in tutto il mondo e oltre 357 miliardi di dollari in gestione. Visto l’interesse che sta riscuotendo il mercato dei private asset tra gli investitori privati di questi tempi e grazie alla grande esperienza negli investimenti in piccole e medie aziende, NB Aurora sta anche ragionando sulla possibilità di proporsi come partner per gli asset manager tradizionali che stanno pensando agli Eltif attraverso una delega di gestione (si veda altro articolo di BeBeez).