Il nuovo gruppo Avio, che arriverà in Borsa, probabilmente allo Star, il prossimo febbraio dopo la business combination con la Spac Space 2 e con Leonardo al 28% del capitale, avrà una dotazione di 66 milioni di euro di risorse fresche per finanziare la crescita. Lo ha detto Roberto Italia, uno dei promotori della Spac, ieri in occasione della presentazione ufficiale dell’operazione annunciata la scorsa settimana (si veda altro articolo di BeBeez)
Avio nel 2015 ha registrato un fatturato di 257 milioni di euro, un ebitda rettificato di 35,5 milioni e un utile netto adjusted di 17,5 milioni, con un portafoglio ordini di 905 milioni di euro. Nei primi sei mesi di quest’anno, invece, i ricavi si sono attestati a quota 119 milioni e il portafoglio ordini a 835 milioni di euro. Alla fine dell’operazione, a seconda dell’ammontare dei diritti di recesso, l’equity value implicito del gruppo sará compreso tra 233 e 235 milioni di euro.
Attualmente i ricavi di Avio provengono per circa metà dall’attività del lanciatore satellitare Vega (dove Avio è il prime contractor) e per l’altra metà dal programma Ariane 5 (di cui Avio è un importante fornitore), specializzato in orbite più alte. Il ceo Giulio Ranzo ha precisato che anche in futuro i finanziamenti dei due progetti saranno “un mix pubblico privato”. I ricavi arrivano infatti per circa due terzi dai clienti attraverso i programmi sopra descritti e per circa un terzo da finanziamenti pubblici tramite le agenzie spaziali, destinati in particolare alla ricerca e sviluppo.
Il nuovo consiglio di Avio per i prossimi tre anni sarà composto da 9 membri e vedrà 4 consiglieri nominati da Space 2 (3 indipendenti) e 3 da Leonardo (1 indipendente). Giulio Ranzo sarà confermato ceo e il presidente sarà nominato da Space Holding. Tutte le decisioni del board saranno prese a maggioranza semplice. Sono inoltre previsti degli impegni di lock up a partire dalla quotazione della società: 12 mesi per Space Holding, 24 mesi per Leonardo e il management.
L’assemblea di Space2 per approvare l’operazione con Avio si terrà il prossimo 1 dicembre. In base all’ampiezza dell’esercizio del recesso da parte degli azionisti, la nuova Space 3, che nascerà dalla scissione da Space 2, potrà avere una dotazione di capitale tra i 54 e 154 milioni di euro.