Tutto rimandato per Axitea. L’adunanza dei creditori che era stata fissata per lo scorso 30 settembre per votare il piano concordatario predisposto dagli azionisti (si veda altro articolo di BeBeez) è stata spostata al 27 gennaio 2016 dietro richiesta della stesso gruppo di vigilanza, che sta lavorando a una proposta migliorativa per tutti i creditori, nella prospettiva di salvare i 1500 posti di lavoro.
Il gruppo di vigilanza è nato dal consolidamento di Sicurglobal con tutta una serie di piccole realtà del settore acquisite negli ultimi anni è controllato dal fondo Stirling Square Capital Partners, che già lo scorso maggio aveva dato la sua disponibilità a investire altri 32 milioni di euro per il salvataggio e il rilancio della società.
Lo scorso 23 febbraio Axitea aveva presentato al Tribunale di Milano una proposta di concordato preventivo in continuità aziendale e il piano contenente la descrizione delle modalità e dei tempi relativi, ivi compreso la proposta di trattamento del debito finanziario (alle banche creditrici Unicredit, Monte Paschi di Siena, Interbanca e Banca Popolare di Milano venivano proposti strumenti finanziari partecipativi in cambio dei crediti più un pagmaento cash di 3 milioni). Il Tribunale aveva ammesso la società alla procedura di concordato preventivo lo scorso maggio (scarica qui il testo del decreto del Tribunale).
Axitea ha chiuso il 2014 con un fatturato di circa 93 milioni, un ebitda margin del 5,6% e un debito finanziario netto di 82 milioni. Il piano industriale prevede che l’ebitda salirà al 10,5% nel 2018, con un incremento medio nel periodo di riferimento pari al 20%.