
Il fondo Style Capital, gestito dall’omonima sgr guidata da Roberta Benaglia, ha guidato un club deal di investitori che ha rilevato il 40% di Luisaviaroma, negozio online di moda d’alta gamma, affiancato da un punto vendita fisico in via Roma a Firenze, a due passi dal Duomo, controllato dal presidente e ceo Andrea Panconesi, nipote della fondatrice Luisa Jaquin, che manterrà il 60% capitale.
L’operazione arriva dopo oltre un anno che si erano diffusi i primi rumor a proposito della ricerca di un investitore da parte di Paconesi e di un mandato dato in questo senso all’advisor finanziario Jefferies (si veda qui Reuters).
Nel dettaglio, si legge su MF Fashion, l’operazione ,da quasi 130 milioni complessivi, è stata condotta, sia in aumento di capitale per 50 milioni di euro sia con l’acquisto di quote per altri 76,5 milioni, attraverso una newco costituita per il 26,9% dal fondo e per il restante 73,1% da altri investitori. La newco avrà però il controllo della governance, visto che possiederà il 57% dei diritti di voto, mentre il restante 43% dei diritti resterà a Panconesi.
Le radici di Luisaviaroma risalgono alla fine del 1800, quando la designer di cappelli francese Luisa Jaquin aprì una boutique di cappelli in paglia a Parigi. Nel 1929 sua figlia Olga e il marito Lido Panconesi aprirono poi la boutique Luisa Firenze. L’ingresso di Andrea Paconesi in azienda risale al 1968, mentre il lancio del sito Luisaviaroma.com è del 1999. Da allora Luisaviaroma è diventato uno dei principali player dell’e-commerce di moda e lusso. La società ha chiuso il 2020 con un valore della produzione di 187,5 milioni di euro (da 166 milioni nel 2019), ricavi netti per 180,4 milioni (da 146 milioni), un ebitda negativo per 4,3 milioni (da -15,1 milioni) e liquidità netta per 7 milioni (da 3,5 milioni) (si veda qui il Report di Leanus, dopo essersi registrato gratuitamente). La società dovrebbe chiudere il 2021 con ricavi per 215 milioni. Obiettivo dell’ingresso di Style Capital sarebbe supportare l’ulteriore crescita della società per riuscire a quotarla già nel 2023.