Aksìa Capital IV, fondo gestito da Aksìa Group sgr, attraverso la partecipata COC Farmaceutici, ha annunciato l’acquisizione di Tubilux Pharma spa, operatore di primario standing nello sviluppo e produzione per conto terzi di farmaci oftalmici (si veda qui il comunicato stampa). Grazie a questa operazione, è nato il primo gruppo italiano per lo sviluppo e produzione di prodotti oftalmici per conto terzi, guidato da Enrico Folchini, amministratore delegato di COC Farmaceutici.
Aksìa Group e COC Farmaceutici sono stati assistiti dallo Studio Legale Giliberti Triscornia e Associati per gli aspetti legali, dallo Studio Legale Tributario Russo De Rosa Associati per le tematiche fiscali, da KPMG per gli aspetti finanziari e Quality Systems per gli aspetti GMP e regolatori. Tubilux è stata seguita dal consulente finanziario Strategic Finance Partners e da CMS Adonnino Ascoli & Cavasola Scamoni per gli aspetti legali.
Tubilux Pharma, fondata nel 1941 a Pomezia (Roma) e guidata negli ultimi anni da Emidio Fedeli, è uno dei principali player italiani attivi nella ricerca, sviluppo e produzione per conto terzi (CDMO) di prodotti farmaceutici oftalmici per aziende farmaceutiche internazionali. L’azienda ha un focus specifico nella ricerca e sviluppo dove opera con un team dedicato, composto da più di 20 persone che lavorano su diversi progetti per clienti europei e statunitensi. Le attività produttive sono svolte nello stabilimento di proprietà di circa 7.700 mq in conformità con le attuali Good Manufacturing Practices (GMP), autorizzate da AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) ed approvate dalla FDA (Food and Drug Administration). La società ha chiuso il 2019 con un fatturato superiore a 30 milioni di euro.
Enrico Folchini, ad del nuovo gruppo nato dopo l’acquisizione di Tubilux Pharma, ha dichiarato: “Si tratta di una unione con un significativo vantaggio strategico e competitivo, per noi e per i nostri partner. L’integrazione industriale e commerciale delle due società consentirà al Gruppo di consolidare e sviluppare la propria presenza in Italia ed all’estero, per cogliere le promettenti opportunità di crescita internazionale”.
“Questa acquisizione consente la creazione del primo gruppo leader di mercato in Italia e di un importante CDMO europeo nelle produzioni oftalmiche e di altri formati liquidi. Con tre stabilimenti produttivi, di cui due autorizzati da AIFA e uno approvato anche da FDA, 17 linee di produzione e oltre 500 dipendenti, il gruppo sarà in grado di realizzare un fatturato che supera gli 80 milioni di euro, consolidando ulteriormente il proprio posizionamento nel mercato di riferimento”, ha spiegato Nicola Emanuele, managing partner di Aksìa Group.
COC Farmaceutici faceva parte del gruppo Lameplast COC, acquisito da Aksìa nell’aprile 2016 (si veda altro articolo di BeBeez) e nell’ottobre dello stesso anno il fondo di private debt di Equita sim aveva sottoscritto una prima tranche da 5 milioni di euro di un minibond emesso da Schema L srl, controllante di Lameplast (si veda altro articolo di BeBeez). Aksìa aveva poi ceduto Lameplast nel luglio 2019 al gruppo statunitense Tekni-Plex Inc (si veda altro articolo di BeBeez), ma aveva mantenuto in portafoglio COCO Farmaceutici. Dopo l’ingresso nel 2016 del fondo Aksia Capital IV, il giro d’affari di COC Farmaceutici è cresciuto di oltre il 60% con ricavi passati da 26 a 42 milioni stimati nel 2020. La società ha inoltre aumentato la propria capacità produttiva di oltre il 70%, grazie all’importante piano di investimenti avviato lo scorso anno che ha visto il rinnovo e l’ampliamento dei due stabilimenti produttivi di Sant’Agata Bolognese (Bologna) e Rovereto sul Secchia (Modena).