Cogeninfra, controllata dal fondo lussemburghese Cube Infrastructure, al termine dell’opa ha rilevato il 98,258% di Elettra Investimenti, holding che investe nel settore energetico quotata all’Aim Italia dall’aprile 2015 (si veda qui il comunicato stampa).
Il risultato raggiunto, comunica Cogeinfra, realizza le condizioni per la procedura congiunta di acquisto di tutte le azioni non in possesso dell’offerente e successivamente del delisting di Elettre.
La notizia era attesa: nel marzo scorso il fondo Energy II, gestito dal lussemburghese Cube Infrastructure, aveva reso noto di aver siglato un accordo per l’acquisizione da B Fin , finanziaria della famiglia Bombacci, dell’81,9% della stessa Elettra Investimenti, al prezzo di 9,75 euro per azione, oltre a eventuali 0,85 euro a titolo di earn-out, nonché warrant pari al 70,58% del totale emesso a 0,75 euro l’uno, più eventuali 0,85 euro a titolo di earn out. L’acquirente è stata la newco Orizzonte Uno, controllata al 100% da Cogeninfra. Orizzonte Uno, per effetto dell’acquisizione delle azioni e dei warrant, ha dovuto lanciare un’opa obbligatoria totalitaria sulle azioni ordinarie a 10,60 per azione. Inoltre, ha lanciato un’offerta di acquisto volontaria sui warrant Elettra residui (a 1,60 euro ciascuno), con l’obiettivo di delistare Elettra Investimenti (si veda altro articolo di BeBeez).
L’accordo di investimento prevede che Fabio Massimo Bombacci continui a rivestire la carica di amministratore di Elettra per almeno cinque anni. L’intesa, infine, prevede la concessione da parte di B Fin a CogenInfra di un diritto di opzione di acquisto dell’intera partecipazione in Orizzonte Uno e una speculare opzione di vendita, da esercitarsi tra l’1 maggio e il 31 luglio 2023. Nel periodo di offerta, conclusosi il 21 maggio scorso, sono stati portati in adesione all’opa il 69,457% delle azioni e il 78,6% dei warrant. Orizzonte Uno ha pertanto raggiunto il 98,258% del capitale Elettra Investimenti, che come prima accennato sarà pertanto delistata dal segmento Aim Italia di Borsa Italiana il 2 e 3 giugno, mentre i warrant saranno revocati il 4 giugno. Il pagamento del corrispettivo delle offerte sarà è effettuato il prossimo 28 maggio.
Con sede a Latina, Elettra Investimenti è stata fondata nel 2005 dalla famiglia Bombacci. La società opera sul territorio nazionale nel settore della produzione di energia elettrica e termica secondo l’approccio della generazione distribuita (prevalentemente impianti di cogenerazione/trigenerazione e fotovoltaici), nell’efficienza energetica e nel car sharing. La sua strategia è imperniata sull’acquisizione di impianti di terzi, l’efficienza energetica e l’innovazione tecnologica.
Nel 2019 Elettra ha acquisito Novagreen srl, Light Venice Port srl, Gea srl ed Esco Biogas srl. Nel maggio 2020 la società ha siglato gli accordi per un finanziamento da 21,5 milioni di euro, per 11 milioni nella forma di finanziamento erogato da Unicredit nell’ambito del programma Garanzia Italia di Sace e in parte attraverso un minibond da 10,5 milioni sottoscritto interamente da Unicredit, della durata di 72 mesi e uno spread di 480 punti base sull’Euribor a 3 mesi. L’annuncio all’epoca aveva portato il titolo a chiudere la seduta a Piazza Affari con un balzo del 17,21%, a 7,15 euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Elettra Investimenti ha chiuso il 2020 con: un valore della produzione di 58 milioni di euro (+2,5%), una perdita di 410 mila euro (contro l’utile di 453 mila euro del 2019) e una posizione finanziaria netta in miglioramento da 23,38 a 15,79 milioni (si veda qui il bilancio 2020). La società ha destinato a riserve l’utile netto di 777 mila euro della capogruppo e contestualmente ha nominato Maria Cannata presidente del consiglio di amministrazione (si veda Radiocor).
Il gruppo acquirente Cogeinfra, costituito nel 2018, eroga servizi di teleriscaldamento urbano e possiede e gestisce sei impianti dislocati tra Piemonte, Lombardia e Liguria. Con questa operazione Cogeninfra intende creare un operatore industriale di primo piano nel settore del teleriscaldamento, della cogenerazione e dell’efficienza energetica capace di affrontare le sfide della transizione ecologica. L’acquisizione del controllo di Elettra consente al gruppo l’accesso diretto ai mercati dell’efficienza energetica e al necessario know-how nell’ambito del mercato energetico italiano.