Dedalus, sviluppatore di software clinico-sanitari controllato da Ardian, ha acquisito OSM AG, una delle principali società di sistemi informativi di laboratorio (Laboratory Information Systems – LIS) della Germania (si veda qui il comunicato stampa).
Nell’acquisizione, Dedalus è stata assitita da KPMG per la due diligence contabile, Mazars per la due diligence fiscale e Giovannelli e Associati e Loeschner Legal come legal advisor.
Con oltre 25 anni di esperienza e un fatturato annuo di circa 20 milioni di euro, OSM ha acquisito una posizione di leadership di mercato come fornitore di sistemi informativi di laboratorio (LIS) nella regione DACH (Germania, Austria, Svizzera, Lussemburgo). Il know-how tecnologico ha contribuito in modo significativo al successo dell’azienda, che si riflette in una base installato di 550 clienti che utilizzano le soluzioni di OSM. Il prodotto di punta di OSM è il sistema informativo multi-laboratorio denominato Opus::L, un sistema all’avanguardia completato da prodotti e servizi di logistica delle informazioni e integrazione di sistemi.
OSM e Dedalus hanno cominciato a collaborare nel 2006. L’acquisizione della prima da parte della seconda rafforza ulteriormente la posizione di Dedalus nella diagnostica primaria in Germania, Austria, Svizzera e Lussemburgo. L’operazione segue l’acquisizione, avvenuta a fine maggio, di Dosing GmbH, società tedesca tra i principali fornitori di soluzioni digitali in modalità Software-as-a-Service (SaaS) per la sicurezza delle terapie farmacologiche, (si veda altro articolo di BeBeez). Inoltre, nel marzo scorso Dedalus ha acquisito il 100% della danese Amphi Systems A/S, società dedicata alla digitalizzazione dei processi di assistenza d’emergenza, dall’ambulanza al pronto soccorso (si veda altro articolo di BeBeez). Dedalus nel luglio 2020 ha anche rilevato per 525 milioni di dollari il business dei software sanitario dell’americana DXC Technology, quotata al NYSE (si veda altro articolo di BeBeez). E nel 2020, Dedalus ha acquisito parte del business IT nel medesimo settore di Agfa Gevaert (si veda altro articolo di BeBeez). Per finanziare questa acquisizione, Ardian aveva sottoscritto un aumento di capital riservato in seguito al quale il gruppo francese di private equity era salito al 75% di Dedalus.
Ardian aveva infatti già il 60% dell’azienda, acquisito nel 2016 da Hutton Collins Partners e The Three Hills Capital Partners, da Mandarin Capital Partners e da Health Holding Company srl, controllata da Giorgio Moretti, fondatore e amministratore delegato di Dedalus, che aveva mantenuto il 40% e le sue cariche manageriali (si veda altro articolo di BeBeez). Nel maggio scorso Abu Dhabi Investment Authority (Adia) ha rilevato una quota di minoranza di Dedalus dal fondo LBO IV di Ardian (si veda altro articolo di BeBeez).
Dedalus può contare su una presenza in oltre 40 paesi e un fatturato complessivo stimato di circa 700 milioni di euro; oltre a una posizione di leadership nei maggiori Paesi europei, tra cui Germania, Italia, UK, Francia e Spagna; alla più grande piattaforma di Ricerca & Sviluppo nel settore di healthcare software; e un team di gestione con una expertise internazionale maturata nelle più importanti multinazionali del software. Costituito a Firenze nel 1990, il Gruppo Dedalus opera principalmente con i marchi Dedalus e NoemaLife.
In merito all’acquisizione di OSM, il ceo di Dedalus Andrea Fiumicelli ha dichiarato: “Una parte fondamentale del successo di Dedalus è stato il consolidamento delle soluzioni IT relative al settore della diagnostica, prima in Italia e, dal 2016, nel mercato francese. Attraverso l’acquisizione di OSM, stiamo ulteriormente rafforzando la nostra leadership nel mercato europeo dei sistemi informativi di laboratorio, un settore cruciale per far avanzare rapidamente la trasformazione digitale del sistema sanitario e consentire la continuità di cura. Questa acquisizione sottolinea, inoltre, l’importanza della regione DACH per la strategia di crescita di Dedalus”.
Winfried Post, general manager della regione DACH e membro del comitato esecutivo di Dedalus, ha spiegato: “Da tempo conosciamo e stimiamo OSM come fornitore di soluzioni di laboratorio integrate e altamente efficaci. Il loro portafoglio è all’avanguardia nel settore delle analisi di laboratorio. Inoltre OSM, come Dedalus, è un pioniere nella digitalizzazione sanitaria nei Paesi di lingua tedesca”.
Christian Damsky, membro del consiglio di OSM, ha aggiunto: “Diventare parte di una delle più grandi società al mondo nelle soluzioni IT per il settore sanitario ci aprirà nuovi mercati e ci assicurerà di poter continuare ad offrire soluzioni all’avanguardia ai nostri clienti, attuali e futuri”.