Hanno chiuso il 2015 in netta crescita di ricavi Gervasoni e Meridiani, entrambi nomi noti del settore arredamento design italiano e controllate di Italian Design Brands. Gervasoni ha raggiunto un fatturato consolidato pro-forma di 24 milioni, in crescita del 5,7% dal 2014, con un ebitda di oltre 4 milioni. Quanto a Meridiani, la società ha chiuso l’anno con un fatturato di 17,2 milioni, in crescita di oltre il 15% dal 2014, e con un ebitda di 2,1 milioni (scarica qui il comunicato stampa).
I dati sono stati presentati ieri nello showroom di Meridiani a Milano in occasione del primo anniversario dalla nascita di Italian Design Brands, avvenuta nel maggio 2015 con l’obiettivo di formare un polo del design attraverso aggregazioni in un’unica piattaforma di realtà eccellenti del settore arredo di alta qualità.
IDB è infatti la holding costituita per investire nel settore, con impegno personale, da due veterani del private equity italiano, Paolo Colonna (partner di Permira) e Fabio Sattin (presidente di Private Equity Partners sgr, che in IDB investe tramite Private Equity Partners spa, che controlla insieme a Giovanni Campolo, suo socio anche nella sgr) insieme a un gruppo di blasonati investitori privati del calibro di Paolo Basilico (Kairos sgr), alcuni esponenti della famiglia Marzotto, Francesco Micheli, Umberto Nicodano (BonelliErede), Franceso Perilli (Equita sim), Umberto Quadrino. Tutti riuniti nella newco Investindesign spa.
Al progetto hanno aderito l’anno scorso i due fratelli Giovanni e Michele Gervasoni, che hanno ceduto il 100% della società e hanno contestualmente reinvestito nel 30% del capitale della holding tramite il veicolo Castello (si veda altro articolo di BeBeez). Lo stesso potrebbe fare anche Renato Crosti, fondatore di Meridiani, che nelle scorse settimane ha annunciato la cessione della sua azienda a IDB (si veda altro articolo di BeBeez) e che si è dato sei mesi di tempo per decidere se e quanto reinvestire nel progetto comune.
Crosti, infatti, è alla soglia dei 70 anni e ha deciso di aderire al progetto per assicurare continuità alla sua azienda, che comunque continuerà a guidare, così come stanno facendo i fratelli Gervasoni. Alla guida di IDB, invece, lo scorso settembre è stato chiamato come amministratore delegato Giorgio Gobbi, in arrivo da Calligaris /si veda altro articolo di BeBeez).