A più di un anno dall’annuncio del progetto, Borsa Italiana è operativa con Elite Club Deal, una piattaforma online per il private placement di equity o debito dedicata alle aziende della community Elite e agli investitori professionali.
L’obiettivo della nuova piattaforma è quello di mettere in collegamento imprese in forte crescita con investitori professionali in modo da reperire nuovi capitali in un contesto efficiente, grazie all’utilizzo della tecnologia digitale e sulla base di un’informativa societaria in formato standard che consenta di snellire il processo di investimento.
All’interno del progetto, di cui è responsabile Massimiliano Lagreca, come anticipato lo scorso luglio da MF Milano Finanza, ha trovato spazio anche una speciale sezione dedicata all’accompagnamento in Borsa di società Elite e non, tramite la costituzione di club deal che nella sostanza ricalcano la struttura delle Spac, con dei promotori , dei cosiddetti “corner investors” e dei “follow-on investors”.
Nel dettaglio, il modello, battezzato Elite Spac in Cloud, prevede che la società quotanda e i promotori negozino i termini e le condizioni di investimento insieme al cornerstone investor, che sottoscrive almeno il 20% dell’offerta totale, successivamente aperta ai follow-on investor, con l’operazione che diventa efficace al momento dell’ammissione a quotazione in Borsa della società target (scarica qui la presentazione di Elite Club Deal e di Elite Spac in Cloud).
Lagreca ha spiegato che “Elite Spac in Cloud semplifica in modo innovativo il processo di quotazione, riducendo il divario tra domanda e offerta di capitali nell’ambito di una ipo. Proprio perché prevede la quotazione della società, il modello proposto offre agli investitori professionali che guardano prevalentemente a strumenti liquidi un’opportunità di investimento Pir compliant”.
L’ambiente dedicato alla Spac in Cloud è stato sviluppato insieme a Electa Ventures, la società di consulenza guidata da Simone Strocchi e Angela Oggionni, che nel settore delle Spac e pre-booking company ha ormai un lungo track record ed è attualmente partner di Azimut nell’iniziativa Ipo Club. Strocchi ha aggiunto che il modello di Elite Spac in Cloud “consente a tutti gli operatori interessati di coniugare l’efficacia della Spac tradizionale con la necessità di accelerarne il ciclo di vita, perché grazie al web auspicabilmente sarà più facile raccogliere capitali più in fretta, soprattutto sarà più facile individuare dei cornerstone investor, che potranno diventare anche seriali e che renderanno in questo modo più fluido il processo di raccolta”.