Farmafactoring, banca specializzata nella gestione di crediti commerciali, quotata a Piazza Affari e controllata da Centerbridge, ha confermato di aver sottoposto a Equinova Uk Holdco un’offerta vincolante per l’acquisizione di DEPObank spa, per metà in cash e per metà in azioni (si veda qui il comunicato stampa). L’offerta è subordinata a una serie di condizioni che andranno verificate entro domani 12 maggio. Il processo di vendita era iniziato lo scorso novembre (si veda altro articolo di BeBeez) e MF Milano Finanza aveva anticipato l’interesse di Farmafactoring in DEPObank già nel dicembre scorso.
A seguito dell’unione delle due realtà, i fondi azionisti di DEPObank diventerebbero quindi soci di Farmafactoring al fianco del fondo di private equity Centerbridge, che, dopo la recente ultima cessione di azioni con un’operazione di accelerated bookbuilding detiene oggi il 21,77% di BFF tramite il veicolo lussemburghese BFF Luxembourg sarl (si veda altro articolo di BeBeez).
DEPObank è la banca depositaria nata nel luglio 2018 dalla scissione del gruppo Nexi e controllata dai private equity Advent International, Bain Capital e Clessidra sgr , tramite la nuova holding Equinova UK Holding Limited. DEPObank offre servizi a oltre 400 clienti, tra cui banche, sgr, fondi pensione, pubblica amministrazione e corporate. E’ guidata dall’ex commissario liquidatore delle banche venete, Fabrizio Viola, mentre Paolo Tadini è amministratore delegato e direttore generale.
Nata nel luglio 2018, ha ereditato tutte le attività bancarie del Gruppo Nexi. Nel febbraio 2018 la società aveva infatti annunciato che il gruppo si sarebbe diviso in due: da una parte, dentro la capogruppo Nexi spa, i servizi di securities services che richiedono la licenza bancaria (banca depositaria) e, dall’altra, in Mercury Payment Services (già Setefi Payment Services), le attività di pagamento e le società controllate del gruppo focalizzate sui pagamenti (si veda altro articolo di BeBeez).
L’operazione, oltre a valorizzare i due business di Nexi che hanno caratteristiche diverse, serviva ad accelerare il processo di quotazione in Borsa di Nexi (si veda altro articolo di BeBeez), avvenuta nell’aprile 2019 (si veda altro articolo di BeBeez). Quanto a DEPOBank, nato con un patrimonio di quasi 600 milioni e privo di indebitamento finanziario, è il leader italiano nel mercato dei fund services e dei transaction services, con 120 banche clienti e 460 milioni di transazioni gestite ogni anno. Un asset che già allora si diceva che sarebbe potuto finire nel mirino di gruppi internazionali, come Société Générale Securities Services, Bnp Paribas Securities Services o State Street. Ma che ovviamente sarà analizzato anche dai private equity specializzati in servizi finanziari come Attestor, JCFlowers, Oaktree o SC Lowy. Si dice anche che Mediobanca stia affiancando come advisor uno dei potenziali acquirenti.
Nell’agosto 2019 DEPOBank ha annunciato la sigla di un accordo con PrestaCap Holdings sa per l’acquisizione del controllo di Cara Services GmbH, a cui fa capo la piattaforma Prestacap (si veda altro articolo di BeBeez).