Fonderie di Montorso, controllata da FII sgr, ha rilevato il suo fornitore Animisteria Fiorini di Brendola (Vicenza), che produce anime per la fusione di getti in ghisa. Lo riferisce Private Capital Today. Con questa operazione il gruppo internazionalizzerà la produzione per più del 70%. Inoltre, sono al vaglio altre acquisizioni in un’ottica di integrazione.
Fonderie di Montorso, con sede a Montorso (Vicenza) è nata nel 1962. L’azienda impiega oggi 470 dipendenti in 2 stabilimenti, di cui uno in provincia di Vicenza e l’altro in provincia di Bologna. Rilevata nel 2010 da Patrizia Comello, attuale amministratore delegato, e dalla sua famiglia, l’azienda è stata sviluppata con successo, attraverso investimenti volti alla razionalizzazione della produzione e l’ottimizzazione degli impianti, anche al fine di migliorare le condizioni di sicurezza e l’impatto ambientale. Nel 2016 Fonderie di Montorso ha inoltre avviato un processo di crescita per vie esterne, tramite l’acquisizione della fonderia concorrente Fondmatic – con sede a Crevalcore (Bologna) – uno dei principali gruppi europei del settore delle fusioni in ghisa per applicazioni oleodinamiche. Nel dicembre scorso FII sgr, tramite il suo Fondo Innovazione e Sviluppo, ha rilevato il 70% di Fonderie di Montorso dalla famiglia Comolli, che ha mantenuto il restante 30% (si veda altro articolo di BeBeez).