Si è chiusa prima del previsto l’asta per Surfaces Technological Abrasives (Gruppo Surfaces), società con sede a Cenate di Sotto (Bergamo) e leader mondiale nel mercato degli utensili per il trattamento di lappatura e finitura della ceramica e che sviluppa anche utensili diamantati per la lavorazione delle superfici delle lastre in pietra. L’azionista di controllo, il fondo Astorg, ha infatti siglato l’accordo di vendita a TA Associates (si veda qui il comunicato stampa).
A inizio marzo si immaginava che l’asta sarebbe iniziata dopo l’estate, al termine della definizione del piano industriale. Invece i tempi sono stati molto veloci (si veda altro articolo di BeBeez). Allora si diceva che l’azienda sarebbe stata valutata 600 milioni di euro, a fronte di fatturato di 130 milioni e un margine operativo lordo di oltre 50 milioni.
La transazione dovrebbe concludersi nel quarto trimestre 2020 ed è soggetta alle consuete condizioni di closing e alle approvazioni regolamentari. Gli azionisti di Surfaces sono stati assistiti da Houlihan Lokey, Rothschild, BonelliErede e EY, mentre il management del Gruppo è stato seguito da Pavia e Ansaldo. TA Associates è stata assistita da Latham & Watkins, KPMG e EY-Parthenon.
Il Gruppo Surfaces è leader mondiale nella produzione di utensili abrasivi diamantati per le lavorazioni di finitura di ceramica, pietra, vetro e meccanica, presente sul mercato con i marchi Surfaces Technological Abrasives, ADI, No Coat, RBM e International Chips. Il gruppo è controllato dal luglio 2017 da Astorg, che rilevato la maggioranza da Xenon Private Equity e dai soci fondatori, con entrambi che hanno reivestito per una quota di minoranza (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel dicembre 2016 Surfaces Technological Abrasives aveva acquisito il gruppo ADI, con sede a Thiene (Vicenza) e leader nella produzione e commercializzazione di utensili per l’industria ceramica, lapidea, del vetro, della meccanica e dell’ottica (si veda altro articolo di BeBeez). A supporto dell’operazione, Banca Imi e Intesa Sanpaolo, in qualità di MLA e bookrunner, avevano strutturato e interamente sottoscritto il finanziamento, mentre Emisys Capital aveva incrementato a 13.1 milioni di euro l’importo del prestito obbligazionario originariamente messo a disposizione di Xenon per finanziare l’acquisizione di Surfaces. Il bond è nella forma PIYC o Pay If You Can e ha scadenza 7 anni. Surfaces Technological Abrasives ha poi acquisito nell’ottobre 2019 Luna Abrasivi, che si occupa di prodotti per la lavorazione della ceramica, acquisita nell’ottobre 2019 (si veda qui il comunicato stampa).