Il controllo di Frette, storico marchio italiano di biancheria per la casa, è passato dal fondo di private equity Usa JH Partners al fondo paneuropeo Change Capital Partners. JH Partners manterrà comunque una quota di minoranza nel capitale della società fondata nel 1860 e con sede a Monza (scarica qui il comunicato stampa),
Frette possiede 15 boutique di proprietà tra Parigi, Milano, Roma, New York e Beverly Hills. Il marchio ha registrato nel 2013 un fatturato consolidato di circa 90 milioni di euro e vende attraverso una combinazione di punti vendita gestiti direttamente, grossisti e agli hotel attraverso il canale hospitality.
Fondato nel 2003 dall’ex presidente del noto retailer di abbigliamento britannico Mark&Spencer, Luc Vandevelde, Change capital partners non è nuovo a investimenti sul mercato italiano. In passato, infatti, è stato proprietario della griffe teutonica di base a Milano Jil Sander, acquisita da Prada nel 2006 per 50 milioni di euro e poi nel 2008 ceduta per 167 milioni all’attuale proprietario, il gruppo giapponese Onward holdings. Nel 2010 invece il fondo ha investito nel settore food acquisendo da Quadrivio sgr laholding Vesevo (ora Sebeto), a cui fanno capo le catene di ristorazione Rossopomodoro, Rossosapore e Anema e Cozze, presenti in molte città dello stivale.