Sarà Andrea Giovanelli, ora responsabile Large Corporation Restructuring di Unicredit, a guidare il nuovo veicolo per la gestione dei crediti deteriorati che sarà costituito da Unicredit, da Intesa Sanpaolo, dal colosso del private equity Usa Kkr e dagli specialisti delle ristrutturazioni di Alvarez&Marsal. Lo scrive oggi MF-Milano Finanza, confermando la notizia lanciata mercoledì da DebtWire, anche se i diretti interessati si trincerano tutti dietro un “no comment”.
Giusto lo scorso martedì, a margine di un convegno in Università Bocconi dedicato alle ristrutturazioni aziendali (si veda altro articolo di BeBeez), Adriano Bianchi, managing director di Alvarez & Marsal, a proposito del progetto di cui A&M sarà preferred asset manager advisor, aveva detto a Reuters: «Credo che si partirà a fine maggio con 3-4 aziende». E a chi gli chiedeva se successivamente verranno coinvolte altre imprese, Bianchi aveva risposto: «E’ un progetto aperto. Di spazio ce ne sarebbe molto», ha aggiunto, facendo riferimento ai numeri emersi dal convegno. «Bisogna vedere se c’è la volontà da parte degli interlocutori».
In una nota congiunta diffusa a metà aprile, le due banche avevano comunicato che il Consiglio di Gestione di Intesa Sanpaolo e il Consiglio di Amministrazione di UniCredit avevano deliberato la partecipazione al progetto con Kkr e Alvarez & Marsal, dando delega alle funzioni aziendali competenti per la definizione finale dello schema, delle condizioni economiche, dei documenti contrattuali e della selezione del portafoglio oggetto di tale schema (si veda altro articolo di BeBeez).