Nappi, azienda napoletana di ingredienti per gelateria e pasticceria che fa capo all’omonima famiglia, è nel mirino dei private equity. Lo scrive Il Sole 24 Ore, secondo cui il dossier è gestito dall’advisor Houlihan Lokey. Tra i potenziali interessati, rientrano fondi di private equity europei specializzati in mid-cap, come: Riverside, Stirling Square, Bluegem Capital Partners.
Nappi, attiva dal 1911, ha sede a San Gennaro Vesuviano (Napoli). L’azienda è nata come piccolo laboratorio di cernita di nocciole e frutta fresca, poi ha diversificato la produzione. Oggi realizza prodotti per: gelati, pasticceria, yogurteria, industria dolciaria e Ho.Re.Ca. Nappi conta oltre 1.000 referenze, vendute in più di 87 paesi del mondo. Detiene 3 stabilimenti, con una superficie complessiva di 38 mila mq. La società ha chiuso il 2018 con ricavi per 38,5 milioni di euro, un ebitda di 5,48 milioni e una liquidità netta di 2,5 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).