Green Arrow Capital sgr, tramite il suo terzo fondo i private equity (ex Quadrivio Private Equity 3), ha comprato il 55% del Gruppo Seven-Invicta, produttore dei noti zaini a marchio Invicta, con il 45% che resta in capo a tre dei sette fratelli Di Stasio (da cui il nome Seven), soci storici della società, tutti reinvestitori nella nuova newco di controllo: Aldo Di Stasio (che aumenta la sua partecipazione al 25%), Bruno Di Stasio (10%) e Roberto Di Stasio (10%) (si veda qui il comunicato stampa).
L’operazione arriva dopo due anni e mezzo da quando sono circolate le prime voci sul riassetto societario del gruppo nel marzo 2016 (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’agosto di quell’anno, poi, si diceva che ad aver passato la prima fase della selezione fossero stati i fondi di Quadrivio sgr, Igi sgr, Wise sgr e Mast Capital Partners (Edmond de Rothschild, oggi Andera Capital) (si veda altro articolo di BeBeez).
Il deal è stato finanziato da Mediocredito Italiano e Deutsche Bank. Per il terzo fondo di Green Arrow Capital si tratta della quarta operazione. Compresa questa, il fondo, che ha chiuso la raccolta lo scorso agosto a quota 230,6 milioni, ha già investito quasi il 50% della sua dotazione.
Fondato dalla famiglia Di Stasio nel 1973 e con sede a Leini (Torino), il gruppo Seven-Invicta ha chiuso l’esercizio 2017 con un fatturato di 80 milioni di euro, di cui 10 milioni in licenza e in crescita nell’ultimo triennio di oltre il 30%. Il gruppo detiene un ricco portafoglio di marchi, tra cui Seven e Invicta, quest’ultimo acquisito nel 2006 dal gruppo Diadora per 30 milioni, ed è leader in Italia nel mondo del “back-to-school” con una quota del 60%.
La governance del gruppo rimane nelle mani di Bruno Di Stasio, presidente e amministratore delegato di Seven, con deleghe sull’area amministrativa e finanziaria, e di Aldo Di Stasio, ad del gruppo e presidente di Invicta, con le deleghe operative per la realizzazione del piano industriale a 5 anni, al termine del quale l’obiettivo per il gruppo è di superare i 100 milioni di euro di ricavi, con una significativa presenza all’estero, soprattutto attraverso la diffusione del brand Invicta sia per zaini ed accessori che per l’abbigliamento.
Nell’operazione hanno assistito il team di Green Arrow Capital sgr lo studio legale Accinni, Cartolano e Associati e Kpmg, mentre il gruppo Sevenè stato supportato da Lazard e dallo studio legale Gattai Minoli Agostinelli & Partners e dallo studio Cavalitto Broccio di Torino.