Green Genius e Eiffel Investment Group hanno stretto una joint venture finalizzata allo sviluppo di un portafoglio di progetti fotovoltaici in Italia per una capacità complessiva di circa 500 MW, principalmente in Puglia e Sardegna (si veda qui il comunicato stampa di Green Genius e qui quello di Eiffel).
Green Genius guiderà il processo di sviluppo fino a quando saranno pronti per la costruzione i progetti, il cui avvio dei lavori è previsto per la fine del 2023, mentre Eiffel investirà inizialmente fino a 15 milioni di euro per sostenere lo sviluppo di questo portafoglio, con ulteriori finanziamenti previsti durante la fase di costruzione. Una volta operativi, i progetti forniranno elettricità rinnovabile sufficiente per oltre 90.000 famiglie, contribuendo a evitare l’emissione dell’equivalente di 330.000 tonnellate di CO2 all’anno.
Nell’ambito dell’accordo, il fondo francese di equity bridge financing Eiffel Transition Infrastructure, inaugurato da Eiffel ed European Investment Fund (EIF) in occasione del COP27 lo scorso 10 novembre e dedicato al finanziamento dello sviluppo di progetti sulle energie rinnovabili (si veda qui il lancio del fondo), acquisirà e una quota di minoranza della joint venture, sostenendo lo sviluppo e la costruzione dei progetti.
La creazione di questa nuova jv è la continuazione del rapporto tra Eiffel Investment Group e Green Genius, che dal 2019 collaborano su progetti fotovoltaici in Polonia, Italia e Spagna.
Green Genius è una società di energia rinnovabile operante in 8 mercati europei che sviluppa biogas e progetti solari, eolici e a idrogeno. Parte del gruppo internazionale Modus Group, che attualmente opera in 12 Paesi europei e si concentra principalmente su tre aree di attività: energia rinnovabile (Green Genius), servizi di mobilità (CityBee) e attività automobilistiche.
Rokas Bancevičius, cfo di Green Genius., ha commentato: “La trasformazione green in Europa richiede quantità significative di capitale in forme versatili. Questa soluzione di capitale innovativa offerta dal nostro partner porta flessibilità e apre nuove opportunità in un processo complesso di sviluppo delle energie rinnovabili. L’Italia è uno dei nostri mercati chiave, dove la società ha già sviluppato progetti di successo in passato”.
Pierre-Antoine Machelon, responsabile del settore Infrastrutture di Eiffel, ha aggiunto: “Questo investimento è il risultato di una collaborazione di lunga data con Green Genius, con cui siamo molto lieti di collaborare a questa nuova piattaforma. Questo è il secondo investimento della nostra strategia azionaria lanciata nel novembre 2022 per accelerare lo sviluppo di progetti rinnovabili in Europa attraverso il fondo Eiffel Transition Infrastructure”.
Eiffel Investment Group è un asset manager con oltre 5 miliardi di euro in gestione (a dicembre 2022) e grandi investitori istituzionali come clienti, tra cui assicurazioni, fondi comuni di investimento, fondi pensione e banche. Originariamente parte del gruppo Louis Dreyfus e sostenuto da Impala, Eiffel Investment Group è attivo in particolare nel campo della transizione energetica, ma anche in quelli sanitario, agroalimentare e digitale. Le strategie principali attraverso cui opera sono il private debt e private equity. Il team di Eiffel Investment Group conta più di 85 dipendenti, principalmente nellaq sede d Parigi, ma anche ad Amsterdam e New York.
A fine dicembre dello scorso anno, Eiffel aveva stretto una jv con Pacifico Energy Partners, finalizzata allo sviluppo di un portafoglio di progetti fotovoltaici in Italia per una capacità complessiva di circa 300 MW (si veda altro articolo di BeBeez), mentre alla fine di ottobre aveva stretto un accordo con la polacca R.Power, in forza del quale ha concesso un prestito di 30 milioni di euro (con opzione per portare la cifra a 40 milioni) per una durata massima di 18 mesi a R.Power Investment BV (si veda qui pv-magazine), una consociata al 100% del gruppo est europeo, sviluppatore internazionale di centrali solari fotovoltaiche integrate verticalmente e produttore indipendente di energia. Il prestito anche in questo caso è stato concesso da fondi di bridge financing gestiti da Eiffel Investment (si veda altro articolo di BeBeez).